BARI - Questo pomeriggio il sindaco Antonio Decaro, insieme al Prefetto, Marilisa Magno, e al Questore, Carmine Esposito, ha presentato le novità rispetto all'organizzazione della tre giorni del G7 a Bari, previsto per l'11, 12 e 13 maggio 2017. Attraverso delle mappe, illustrate alla stampa, sono state presentate le diverse zone della città che, durante i lavori del G7, saranno interessate da restrizioni al traffico, con gli aggiornamenti per ogni giorno.
In apertura il Prefetto ha sottolineato l’importanza del lavoro sinergico svolto in questi giorni da tutte le istituzioni e dell’impegno costante che ha caratterizzato tutte le fasi preparatorie dell’evento, per garantire la massima sicurezza e l’ordine pubblico, cercando di limitare i disagi della popolazione.
Nel corso della conferenza sono state illustrate nel dettaglio le aree interessate dalle manifestazioni e i limiti alla circolazione conseguenti.
“Da sindaco e da cittadino sono orgoglioso di ospitare a Bari i lavori del G7 - spiega il sindaco Decaro -. Un evento prestigioso che in passato è stato organizzato nelle più grandi città del mondo e che quest’anno, per la prima volta, si svolgerà nel capoluogo pugliese.
Da mesi siamo al lavoro con Prefettura e Questura per definire tutti i dettagli della logistica al servizio del G7, ma mi sento di tranquillizzare tutti, perché stiamo limitando l’impatto complessivo sulla vita della città il più possibile. Ci saranno una serie di restrizioni al traffico e alla sosta, ma abbastanza contenute per permettere ai cittadini di svolgere regolarmente la loro vita. Anzi, le chiusure previste in quei giorni saranno decisamente minori rispetto a quelle che avremo durante la festa di San Nicola, a cui i baresi sono abituati da anni. Per noi è importante ospitare questo prestigioso evento, un’occasione unica per la città, che sarà al centro dell’attenzione dei media di tutto il mondo. Ho provato l’altro giorno a immaginare quanto ci sarebbe costato avere i riflettori, le telecamere e i megafoni dei social network di tutto il mondo puntati su Bari, e sono arrivato alla conclusione che non avremmo mai potuto permettercelo da soli.
La location del teatro Petruzzelli, lo scenario suggestivo del nostro lungomare, l’albergo delle Nazioni, il Castello Svevo che sarà finalmente riaperto al pubblico per ospitare le delegazioni del G7 e che, a seguire, sarà utilizzato per le mostre e gli eventi del nascente Polo del contemporaneo di Bari, saranno le immagini che racconteranno Bari a milioni di cittadini. Il G7 non sarà soltanto un’occasione per Bari ma per l’intera area metropolitana e per la vicina Matera, che i delegati visiteranno il 12 maggio, mentre i consorti visiteranno i centri storici di Polignano a Mare e Conversano nella mattinata dello stesso giorno. Saranno ovviamente previste delle visite itineranti tra le bellezze di Bari vecchia, la Cattedrale e la Basilica, e percorsi di degustazioni gastronomiche.
Grazie alle associazioni di categoria avremo la possibilità di illustrare le nostre realtà in una mostra presso il Castello Svevo che coniugherà arte, storia e innovazione della nostra terra: ci saranno esposizioni legate ai settori dell’aerospazio, della meccatronica, dell’automotive e del settore farmaceutico; ma anche un percorso espositivo che guarda al passato e alla nostra storia perché, per l’occasione, la Sovrintendenza organizzerà una mostra di archeologica.
Per quanto riguarda le restrizioni per la circolazione, si tratta di misure direttamente connesse alla sicurezza, come da protocollo, che prevedono normali chiusure al traffico già sperimentate durante i grandi eventi di cui Bari è stata protagonista nei mesi scorsi. Le normali transenne verranno quindi sostituite da quelle in new jersey, operazione che verrà effettuata anche per la festa di San Nicola, quando ci aspettiamo già un notevole afflusso di persone. Tutte le disposizioni previste dalla Prefettura e dalla Questura sono esclusivamente a tutela dei cittadini. Si tratta di un modus operandi adottato da tutte le città europee e italiane, che abbiamo adottato anche qui a Bari per Capodanno e durante le passate celebrazioni di San Nicola. La zona interessata dalle restrizioni alla circolazione delle auto sarà solo quella a ridosso del Castello Svevo, oltre a una porzione di lungomare a ridosso dell’albergo delle Nazioni. All’interno della città vecchia si potrà sostare sempre ma si potrà entrare e uscire con l’auto in alcune fasce orarie stabilite dalla Questura, (4-8 e 20.30-23), mentre, per chi volesse, si potrà parcheggiare l’auto nei parcheggi messi a disposizione gratuitamente per i residenti, all’interno del Porto di fronte al Castello, e nell’ansa di Marisabella. Entrambi i parcheggi saranno collegati con un bus navetta h24.
Non c’è nessuna limitazione per esercizi commerciali, che potranno anzi approfittare di questa occasione per far conoscere la propria attività - conclude Decaro - né per i pedoni, che potranno circolare liberamente in tutta la città vecchia. Per quanto riguarda il resto della città, da via Piccinni a corso Cavour, a Piazza Garibaldi, il transito sarà libero e garantito.Saranno assicurate le corse degli autobus e delle navette che collegano i park&ride con delle minime variazioni sul percorso. Corso Sonnino e la viabilità all’interno del porto, fino al varco della Dogana, consentiranno la viabilità alternativa alle due arterie principali chiuse al traffico. Il Comune inoltre ha potenziato i servizi di informazione per tutti i cittadini attraverso l’URP, che sarà a disposizione di chiunque volesse avere chiarimenti anche durante i giorni festivi, e tutto il personale impegnato a rispondere ad ulteriori richieste.
In apertura il Prefetto ha sottolineato l’importanza del lavoro sinergico svolto in questi giorni da tutte le istituzioni e dell’impegno costante che ha caratterizzato tutte le fasi preparatorie dell’evento, per garantire la massima sicurezza e l’ordine pubblico, cercando di limitare i disagi della popolazione.
Nel corso della conferenza sono state illustrate nel dettaglio le aree interessate dalle manifestazioni e i limiti alla circolazione conseguenti.
“Da sindaco e da cittadino sono orgoglioso di ospitare a Bari i lavori del G7 - spiega il sindaco Decaro -. Un evento prestigioso che in passato è stato organizzato nelle più grandi città del mondo e che quest’anno, per la prima volta, si svolgerà nel capoluogo pugliese.
Da mesi siamo al lavoro con Prefettura e Questura per definire tutti i dettagli della logistica al servizio del G7, ma mi sento di tranquillizzare tutti, perché stiamo limitando l’impatto complessivo sulla vita della città il più possibile. Ci saranno una serie di restrizioni al traffico e alla sosta, ma abbastanza contenute per permettere ai cittadini di svolgere regolarmente la loro vita. Anzi, le chiusure previste in quei giorni saranno decisamente minori rispetto a quelle che avremo durante la festa di San Nicola, a cui i baresi sono abituati da anni. Per noi è importante ospitare questo prestigioso evento, un’occasione unica per la città, che sarà al centro dell’attenzione dei media di tutto il mondo. Ho provato l’altro giorno a immaginare quanto ci sarebbe costato avere i riflettori, le telecamere e i megafoni dei social network di tutto il mondo puntati su Bari, e sono arrivato alla conclusione che non avremmo mai potuto permettercelo da soli.
La location del teatro Petruzzelli, lo scenario suggestivo del nostro lungomare, l’albergo delle Nazioni, il Castello Svevo che sarà finalmente riaperto al pubblico per ospitare le delegazioni del G7 e che, a seguire, sarà utilizzato per le mostre e gli eventi del nascente Polo del contemporaneo di Bari, saranno le immagini che racconteranno Bari a milioni di cittadini. Il G7 non sarà soltanto un’occasione per Bari ma per l’intera area metropolitana e per la vicina Matera, che i delegati visiteranno il 12 maggio, mentre i consorti visiteranno i centri storici di Polignano a Mare e Conversano nella mattinata dello stesso giorno. Saranno ovviamente previste delle visite itineranti tra le bellezze di Bari vecchia, la Cattedrale e la Basilica, e percorsi di degustazioni gastronomiche.
Grazie alle associazioni di categoria avremo la possibilità di illustrare le nostre realtà in una mostra presso il Castello Svevo che coniugherà arte, storia e innovazione della nostra terra: ci saranno esposizioni legate ai settori dell’aerospazio, della meccatronica, dell’automotive e del settore farmaceutico; ma anche un percorso espositivo che guarda al passato e alla nostra storia perché, per l’occasione, la Sovrintendenza organizzerà una mostra di archeologica.
Per quanto riguarda le restrizioni per la circolazione, si tratta di misure direttamente connesse alla sicurezza, come da protocollo, che prevedono normali chiusure al traffico già sperimentate durante i grandi eventi di cui Bari è stata protagonista nei mesi scorsi. Le normali transenne verranno quindi sostituite da quelle in new jersey, operazione che verrà effettuata anche per la festa di San Nicola, quando ci aspettiamo già un notevole afflusso di persone. Tutte le disposizioni previste dalla Prefettura e dalla Questura sono esclusivamente a tutela dei cittadini. Si tratta di un modus operandi adottato da tutte le città europee e italiane, che abbiamo adottato anche qui a Bari per Capodanno e durante le passate celebrazioni di San Nicola. La zona interessata dalle restrizioni alla circolazione delle auto sarà solo quella a ridosso del Castello Svevo, oltre a una porzione di lungomare a ridosso dell’albergo delle Nazioni. All’interno della città vecchia si potrà sostare sempre ma si potrà entrare e uscire con l’auto in alcune fasce orarie stabilite dalla Questura, (4-8 e 20.30-23), mentre, per chi volesse, si potrà parcheggiare l’auto nei parcheggi messi a disposizione gratuitamente per i residenti, all’interno del Porto di fronte al Castello, e nell’ansa di Marisabella. Entrambi i parcheggi saranno collegati con un bus navetta h24.
Non c’è nessuna limitazione per esercizi commerciali, che potranno anzi approfittare di questa occasione per far conoscere la propria attività - conclude Decaro - né per i pedoni, che potranno circolare liberamente in tutta la città vecchia. Per quanto riguarda il resto della città, da via Piccinni a corso Cavour, a Piazza Garibaldi, il transito sarà libero e garantito.Saranno assicurate le corse degli autobus e delle navette che collegano i park&ride con delle minime variazioni sul percorso. Corso Sonnino e la viabilità all’interno del porto, fino al varco della Dogana, consentiranno la viabilità alternativa alle due arterie principali chiuse al traffico. Il Comune inoltre ha potenziato i servizi di informazione per tutti i cittadini attraverso l’URP, che sarà a disposizione di chiunque volesse avere chiarimenti anche durante i giorni festivi, e tutto il personale impegnato a rispondere ad ulteriori richieste.