di LUIGI LAGUARAGNELLA - Vince il Napoli e la sua voglia di appropriarsi del secondo posto ai danni della Roma. Nel posticipo serale i partenopei espugnano nuovamente il Meazza. A farne le spese è l’Inter che ormai è in calo precipitoso: ogni sogno europeo della squadra di Pioli scivola via senza neanche potersi aggrappare ai passi falsi delle concorrenti (per l’Europa League).
Lo 0-1 è firmato Callejon, ma con la complicità di Nagatomo che commette un grave errore difensivo. La rete della vittoria arriva nel primo tempo, periodo in cui l’Inter, in qualche modo, è riuscita soprattutto con Icardi ad affacciarsi da Reina. Ma il Napoli è squadra, da alta classifica, e la sua spavalderia e sicurezza degli schemi di gioco, ne sono la conferma. Gli azzurri sono più volte pericolosi e fanno capire che il vantaggio è solo questione di istanti. Handanovic deve occuparsi di prevenire le azioni di Hamsik, Mertens, Zielinski. La vivacità di Insigne, poi, mette in crisi la difesa interista priva di Miranda.
Ma si capisce che l’Inter non ha né volontà né bravura per reagire nella ripresa. I tiri di Candreva e del neo entrato Perisic, sono sporadiche occasioni tra le trame di gioco della squadra di Sarri.
Una vittoria meritata e, probabilmente aspettata, soprattutto in questo periodo in cui l’Inter pare abbia gettato la spugna sulla stagione. Certamente ad un punto di distanza dalla Roma i sogni Champions dei napoletani possono diventare realtà.
Lo 0-1 è firmato Callejon, ma con la complicità di Nagatomo che commette un grave errore difensivo. La rete della vittoria arriva nel primo tempo, periodo in cui l’Inter, in qualche modo, è riuscita soprattutto con Icardi ad affacciarsi da Reina. Ma il Napoli è squadra, da alta classifica, e la sua spavalderia e sicurezza degli schemi di gioco, ne sono la conferma. Gli azzurri sono più volte pericolosi e fanno capire che il vantaggio è solo questione di istanti. Handanovic deve occuparsi di prevenire le azioni di Hamsik, Mertens, Zielinski. La vivacità di Insigne, poi, mette in crisi la difesa interista priva di Miranda.
Ma si capisce che l’Inter non ha né volontà né bravura per reagire nella ripresa. I tiri di Candreva e del neo entrato Perisic, sono sporadiche occasioni tra le trame di gioco della squadra di Sarri.
Una vittoria meritata e, probabilmente aspettata, soprattutto in questo periodo in cui l’Inter pare abbia gettato la spugna sulla stagione. Certamente ad un punto di distanza dalla Roma i sogni Champions dei napoletani possono diventare realtà.
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