Negli interrogatori di convalida dinanzi al gip del Tribunale per i Minorenni di Bari Riccardo Leonetti, i due ragazzi, di 15 e 17 anni, hanno risposto alle domande negando la rapina.
In particolare, il 17enne in stato di fermo per l'omicidio e il tentato omicidio di Gesumino Aversa ha confessato di essere stato lui a spingere entrambi gli anziani dagli scogli. Il suo difensore, l'avvocato Giuseppe Sardano, ha chiesto l'attenuazione della misura cautelare con concessione degli arresti domiciliari.
I ragazzi hanno spiegato che avrebbero raggiunto quel tratto di spiaggia per prendere il sole, non per seguire i due anziani.