Volevano far rinascere la Sacra Corona Unita: 14 arresti a Lecce
LECCE - Far rinascere la Scu. Era il criminoso intento di 14 persone, verso le quali i carabinieri del comando provinciale di Lecce, su disposizione della Dda, hanno eseguito un provvedimento di fermo. Molte di loro sono legate alla organizzazione mafiosa Sacra Corona Unita.
I 14 fermati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, tentato omicidio aggravato, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi, ricettazione, furto aggravato. L'indagine avrebbe documentato il processo di riorganizzazione del sodalizio mafioso della Scu facente capo a Tommaso Montedoro, operante su Casarano e in Comuni limitrofi.
Ed é proprio la nuova lotta per il controllo del traffico illecito degli stupefacenti che avrebbe determinato la scissione della compagine mafiosa casaranese, un tempo retta congiuntamente da Montedoro e da Augustino Potenza, portando all'uccisione di quest'ultimo avvenuta il 26 ottobre scorso e al tentato omicidio di Luigi Spennato, compiuto il 28 novembre scorso.
I 14 fermati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, tentato omicidio aggravato, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi, ricettazione, furto aggravato. L'indagine avrebbe documentato il processo di riorganizzazione del sodalizio mafioso della Scu facente capo a Tommaso Montedoro, operante su Casarano e in Comuni limitrofi.
Ed é proprio la nuova lotta per il controllo del traffico illecito degli stupefacenti che avrebbe determinato la scissione della compagine mafiosa casaranese, un tempo retta congiuntamente da Montedoro e da Augustino Potenza, portando all'uccisione di quest'ultimo avvenuta il 26 ottobre scorso e al tentato omicidio di Luigi Spennato, compiuto il 28 novembre scorso.