LECCE - “Le sterili e polemiche affermazioni del candidato sindaco Giliberti dimostrano ancora una volta la sua inesperienza politica e amministrativa e confermano che non è la persona adatta a guidare la città di Lecce”.
L’assessore regionale Salvatore Negro replica così alle dichiarazioni del candidato sindaco del centrodestra di Lecce che ieri ha parlato di presunte pressioni da parte del presidente Emiliano sull’Udc ed il segretario regionale Totò Ruggeri per sostenere l’accordo Salvemini Delli Noci.
“Che Giliberti sia la persona meno adatta a guidare la città di Lecce lo hanno compreso anche i suoi alleati e l’elettorato del centrodestra”, ha sottolineato l’assessore Negro. “Il risultato venuto fuori dalle urne domenica scorsa è un messaggio forte considerato che le preferenze per i candidati delle liste hanno superato di gran lunga quelle per il candidato sindaco. Nonostante ciò Giliberti, probabilmente consigliato male da chi lo ha collocato in quella postazione, continua a sottovalutare e a offendere l’intelligenza dell’elettorato leccese che domenica prossima saprà fare le sue scelte in modo libero e consapevole. In ogni caso non saranno le sue polemiche affermazioni a fermare il vento del cambiamento che ormai soffia forte anche su Lecce”.
L’assessore regionale Salvatore Negro replica così alle dichiarazioni del candidato sindaco del centrodestra di Lecce che ieri ha parlato di presunte pressioni da parte del presidente Emiliano sull’Udc ed il segretario regionale Totò Ruggeri per sostenere l’accordo Salvemini Delli Noci.
“Che Giliberti sia la persona meno adatta a guidare la città di Lecce lo hanno compreso anche i suoi alleati e l’elettorato del centrodestra”, ha sottolineato l’assessore Negro. “Il risultato venuto fuori dalle urne domenica scorsa è un messaggio forte considerato che le preferenze per i candidati delle liste hanno superato di gran lunga quelle per il candidato sindaco. Nonostante ciò Giliberti, probabilmente consigliato male da chi lo ha collocato in quella postazione, continua a sottovalutare e a offendere l’intelligenza dell’elettorato leccese che domenica prossima saprà fare le sue scelte in modo libero e consapevole. In ogni caso non saranno le sue polemiche affermazioni a fermare il vento del cambiamento che ormai soffia forte anche su Lecce”.