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di NICOLA ZUCCARO - "La Legge sulla Partecipazione decantata dal presidente Emiliano come lo strumento con cui i cittadini pugliesi potranno partecipare alle scelte è l'ennesimo sport privo di contenuti della giunta da egli stesso presieduta". E' sulla base
di questa rilevazione che i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia, Gianluca Bozzetti, Rosa Barone e Grazia Di Bari hanno ribadito - alla vigilia della seduta del consiglio regionale, prevista per lunedì 3 luglio - la necessità di una profonda rivisitazione della stessa, fondato sulla 'democrazia diretta'.
Dall'introduzione del referendum partecipativo all'annullamento del quorum del 50% + 1 degli aventi diritto al voto per l'abrogativo (sarà proposto quale elemento di validità del relativo referendum, la prova di aver votato alle precedenti elezioni regionali) per poi passare all'illustrazione del Bilancio partecipativo, i pentastellati di Puglia auspicano che l'accettazione di queste proposte consenta a ciascun pugliese di poter realmente partecipare alla vita politica regionale.