BARI - Il consigliere regionale Michele Mazzarano, presidente del gruppo Pd alla Regione Puglia, ha fatto richiesta di una seduta monotematica della commissione regionale Ambiente per audire gli assessori regionali a Urbanistica e Ambiente; il direttore del dipartimento Barbara Valenzano; il direttore generale dell'Arpa, Vito Bruno; il direttore del dipartimento di Prevenzione dell'Asl di Taranto, Michele Conversano; il commissario dell'Agenzia regionale rifiuti, Gianfranco Grandaliano; il presidente dell'Isde di Massafra, Delio Monaco; il presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, e il sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto.
“Nel rispetto del pronunciamento dei giudici del Consiglio di Stato - dichiara Mazzarano - la questione del raddoppio del termovalorizzatore di Massafra non può ritenersi esaurita nelle aule di tribunale, viste le implicazioni di rilievo paesaggistico e i rischi di aggravamento dei carichi inquinanti per il territorio tarantino, già tanto pesantemente compromesso, stretto nella morsa letale tra l'emergenza ambientale e quella sanitaria”.
“Pure non avendo avuto – prosegue il capogruppo consiliare del Pd - la Regione Puglia responsabilità e competenze dirette sul procedimento amministrativo che ha portato alla scelta scellerata del raddoppio, riteniamo nostro obbligo morale intervenire a tutela del territorio. Per questo, d'intesa con il presidente Emiliano, ho chiesto – conclude Mazzarano - la convocazione urgente di una seduta monotematica della commissione Ambiente del Consiglio regionale e l'audizione di tutti i rappresentanti istituzionali e scientifici preposti".
“Nel rispetto del pronunciamento dei giudici del Consiglio di Stato - dichiara Mazzarano - la questione del raddoppio del termovalorizzatore di Massafra non può ritenersi esaurita nelle aule di tribunale, viste le implicazioni di rilievo paesaggistico e i rischi di aggravamento dei carichi inquinanti per il territorio tarantino, già tanto pesantemente compromesso, stretto nella morsa letale tra l'emergenza ambientale e quella sanitaria”.
“Pure non avendo avuto – prosegue il capogruppo consiliare del Pd - la Regione Puglia responsabilità e competenze dirette sul procedimento amministrativo che ha portato alla scelta scellerata del raddoppio, riteniamo nostro obbligo morale intervenire a tutela del territorio. Per questo, d'intesa con il presidente Emiliano, ho chiesto – conclude Mazzarano - la convocazione urgente di una seduta monotematica della commissione Ambiente del Consiglio regionale e l'audizione di tutti i rappresentanti istituzionali e scientifici preposti".