di VITTORIO POLITO - La linguistica è la scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la loro ripartizione, i loro reciproci rapporti, nonché le proprietà delle singole lingue sotto differenti aspetti: morfologico, fonologico, sintattico, lessicale, semantico.
Recentemente è stato pubblicato, da Caissa Italia Editore, il volume a cura di Francesca Masini e Nicola Grandi “Tutto ciò che hai sempre voluto sapere sul linguaggio e sulle lingue”.
I curatori hanno chiesto a 39 tra i più noti linguisti e docenti universitari italiani di mettersi in gioco e di spiegare con parole semplici la loro disciplina, dando risposta a domande più o meno comuni su lingua e linguaggio.
I risultati li troviamo in questo libro, unico nel suo genere che, in 44 capitoli, gli intervistati rispondono a domande che quasi tutti ci siamo posti nella vita, soddisfacendo le curiosità del lettore più esigente. E così troviamo risposte su lingua e linguaggio, su animali parlanti (solo sulle favole?), quando le lingue sono parenti, come variano le lingue nel mondo, se esistono lingue facili e difficili, se le lingue influenzano il nostro modo di pensare, quando finisce una lingua e comincia il dialetto, che lingua parlano i computer, come si mescolano le lingue, chi decide cosa è giusto o sbagliato, le lingue inventate, le patologie del linguaggio, a cosa serve la linguistica e molte altre risposte chiarificatrici ai dubbi che ci assalgono sull’argomento.
Gli autori delle risposte? Tutti “addetti ai lavori” e di chiara fama: Nicola Grandi, Giorgio Francesco Arcodia, Daniele Baglioni, Valentina Bambini, Gaetano Berruto, Anna Cardinaletti, Massimo Cerruti, Francesca Chiumaroli, Roberta D’Alessandro, Silvia Dal Negro, Cristiana De Santis, Alessio Di Renzo, Mara Frascarelli, Chiara Gianollo, Federico Gobbo, Claudio Iacobini, Gabriele Iannàccaro, Alessandro Lenci, Elisabetta Magni, Alberto Manco, Antonietta Marra, Simone Masini, Caterina Mauri, Telmo Pievani, Rosa Pugliese, Francesco Sabatini, Glauco Sanga, Andrea Sansò, Andrea Scala, Sergio Scalese, Fabio Tamburini, Anna M. Thornton, Fiorenzo Toso, Barbara Turchetta, Mario Vayra, Alessandro Vietti, Miriam Voghera e Virginia Volterra.
Il volume, corredato di riferimenti bibliografici e sitografia, si avvale della prefazione degli stessi curatori, che la dedicano a Tullio De Mauro, che sosteneva che «Chi non si fa capire viola la libertà di parola dei suoi ascoltatori. È un maleducato se parla in privato e da privato. È qualcosa di peggio se è un giornalista, un insegnante, un dipendente pubblico, un eletto dal popolo. Chi è al servizio di un pubblico ha il dovere di farsi capire».
Recentemente è stato pubblicato, da Caissa Italia Editore, il volume a cura di Francesca Masini e Nicola Grandi “Tutto ciò che hai sempre voluto sapere sul linguaggio e sulle lingue”.
I curatori hanno chiesto a 39 tra i più noti linguisti e docenti universitari italiani di mettersi in gioco e di spiegare con parole semplici la loro disciplina, dando risposta a domande più o meno comuni su lingua e linguaggio.
I risultati li troviamo in questo libro, unico nel suo genere che, in 44 capitoli, gli intervistati rispondono a domande che quasi tutti ci siamo posti nella vita, soddisfacendo le curiosità del lettore più esigente. E così troviamo risposte su lingua e linguaggio, su animali parlanti (solo sulle favole?), quando le lingue sono parenti, come variano le lingue nel mondo, se esistono lingue facili e difficili, se le lingue influenzano il nostro modo di pensare, quando finisce una lingua e comincia il dialetto, che lingua parlano i computer, come si mescolano le lingue, chi decide cosa è giusto o sbagliato, le lingue inventate, le patologie del linguaggio, a cosa serve la linguistica e molte altre risposte chiarificatrici ai dubbi che ci assalgono sull’argomento.
Gli autori delle risposte? Tutti “addetti ai lavori” e di chiara fama: Nicola Grandi, Giorgio Francesco Arcodia, Daniele Baglioni, Valentina Bambini, Gaetano Berruto, Anna Cardinaletti, Massimo Cerruti, Francesca Chiumaroli, Roberta D’Alessandro, Silvia Dal Negro, Cristiana De Santis, Alessio Di Renzo, Mara Frascarelli, Chiara Gianollo, Federico Gobbo, Claudio Iacobini, Gabriele Iannàccaro, Alessandro Lenci, Elisabetta Magni, Alberto Manco, Antonietta Marra, Simone Masini, Caterina Mauri, Telmo Pievani, Rosa Pugliese, Francesco Sabatini, Glauco Sanga, Andrea Sansò, Andrea Scala, Sergio Scalese, Fabio Tamburini, Anna M. Thornton, Fiorenzo Toso, Barbara Turchetta, Mario Vayra, Alessandro Vietti, Miriam Voghera e Virginia Volterra.
Il volume, corredato di riferimenti bibliografici e sitografia, si avvale della prefazione degli stessi curatori, che la dedicano a Tullio De Mauro, che sosteneva che «Chi non si fa capire viola la libertà di parola dei suoi ascoltatori. È un maleducato se parla in privato e da privato. È qualcosa di peggio se è un giornalista, un insegnante, un dipendente pubblico, un eletto dal popolo. Chi è al servizio di un pubblico ha il dovere di farsi capire».