BARI - “I Consorzi di bonifica versano in una condizione di paralisi economica e ad aggravare la situazione si è aggiunto il pignoramento dei conti correnti dei Consorzi di Bonifica di Stornara e Tara e Terre d’Apulia ad opera di diversi creditori avvenuto lo scorso 30 maggio”. A denunciare la situazione è il consigliere del M5S Marco Galante, che ha depositato una richiesta di audizione urgente in IV Commissione consiliare dell’Assessore all’agricoltura Di Gioia, del Commissario straordinario unico del Consorzio di Bonifica Centro-Sud Alfredo Borzillo e delle organizzazioni sindacali di categoria per fare chiarezza in merito alla situazione finanziaria dei Consorzi commissariati Terre d’Apulia, Stornara e Tara, Arneo e Ugento Li Foggi e sullo stato di attuazione della legge regionale n. 1/2017 “Norme straordinarie in materia di Consorzi di bonifica commissariati”.
“La situazione economica in cui versano i Consorzi - dichiara Galante - sta creando enormi danni sia agli agricoltori che non ricevono il servizio per cui hanno già pagato, sia ai lavoratori che non risultano regolarmente retribuiti. C’è bisogno di un intervento immediato sia per le famiglie dei dipendenti che ormai sono allo stremo, sia per gli agricoltori che non possono rischiare di veder perso il raccolto per mancanza di acqua. Non comprendiamo dunque cosa stiano aspettando l’assessore Di Gioia e il presidente Emiliano”
L’audizione è stata richiesta per fare luce sulla situazione economica e finanziaria dei consorzi soppressi e quali provvedimenti siano stati posti in essere in attuazione della L.R. n. 1/2017 volti a conseguire il riequilibrio della gestione.
“Vogliamo sapere dall’Assessore Di Gioia - continua il pentastellato - se il Governo non ritenga opportuno intervenire sia per consentire il pagamento diretto da parte della Regione Puglia di lavoratori e fornitori che per scongiurare il pericolo, ormai concreto, di sostanziale collasso dei Consorzi”.
“La situazione economica in cui versano i Consorzi - dichiara Galante - sta creando enormi danni sia agli agricoltori che non ricevono il servizio per cui hanno già pagato, sia ai lavoratori che non risultano regolarmente retribuiti. C’è bisogno di un intervento immediato sia per le famiglie dei dipendenti che ormai sono allo stremo, sia per gli agricoltori che non possono rischiare di veder perso il raccolto per mancanza di acqua. Non comprendiamo dunque cosa stiano aspettando l’assessore Di Gioia e il presidente Emiliano”
L’audizione è stata richiesta per fare luce sulla situazione economica e finanziaria dei consorzi soppressi e quali provvedimenti siano stati posti in essere in attuazione della L.R. n. 1/2017 volti a conseguire il riequilibrio della gestione.
“Vogliamo sapere dall’Assessore Di Gioia - continua il pentastellato - se il Governo non ritenga opportuno intervenire sia per consentire il pagamento diretto da parte della Regione Puglia di lavoratori e fornitori che per scongiurare il pericolo, ormai concreto, di sostanziale collasso dei Consorzi”.