ROMA - Grande successo per i capi della Sartoria Cordella, nei giorni scorsi, sulla passerella della sfilata “Arte sartoriale 2017”, kermesse dell’abito su misura organizzata dall’Accademia Nazionale dei Sartori nell’avveniristica Lanterna di Massimiliano Fuksas, in via Tomacelli a Roma.
Per l’appuntamento annuale dei grandi maestri artigiani provenienti da tutta Italia, i veri dispensatori del lusso del terzo millennio – l’abito cucito a mano e su misura – Pino e Carol Cordella hanno realizzato due diverse proposte originali e molto apprezzate dal parterre di ospiti della sfilata. Il frac realizzato a mano dal maestro Pino Cordella, infatti, è nato come omaggio a Lord Raglan, che si fece confezionare alcuni cappotti con questo taglio di manica per nascondere la mutilazione del braccio destro subita a causa di una ferita durante la battaglia di Waterloo: un abito realizzato grazie a molte ore di lavoro, dotato di una manica con frange di seta che nel movimento creano una danza, indossato per l’occasione dal modello Massimo Gradini, volto noto delle reti Mediaset.
L’abito proposto invece da Carol Cordella fa parte della collezione “Ex voto”, dedicata alla Madonna: una “sirena” in pizzo, argento e oro, ricamata a mano e impreziosita da collane che richiamano la tradizione degli omaggi religiosi. L’abito ha richiesto molti mesi di lavorazione.
Legalmente costituita a Roma nel 1947, l'Accademia è la naturale prosecuzione dell'Università dei Sartori, nata a Roma nel 1575 per volontà di Papa Gregorio XIII, e rimane punto di riferimento imprescindibile nel campo della moda e del Made in Italy. All'Accademia Nazionale dei Sartori fanno riferimento le più famose firme della sartoria su misura, apprezzate in tutto il mondo per la lavorazione dei tessuti e lo stile classico che non rinnega mai se stesso, pur evolvendosi per essere sempre al passo con i tempi e con il gusto degli appassionati di moda.
Per l’appuntamento annuale dei grandi maestri artigiani provenienti da tutta Italia, i veri dispensatori del lusso del terzo millennio – l’abito cucito a mano e su misura – Pino e Carol Cordella hanno realizzato due diverse proposte originali e molto apprezzate dal parterre di ospiti della sfilata. Il frac realizzato a mano dal maestro Pino Cordella, infatti, è nato come omaggio a Lord Raglan, che si fece confezionare alcuni cappotti con questo taglio di manica per nascondere la mutilazione del braccio destro subita a causa di una ferita durante la battaglia di Waterloo: un abito realizzato grazie a molte ore di lavoro, dotato di una manica con frange di seta che nel movimento creano una danza, indossato per l’occasione dal modello Massimo Gradini, volto noto delle reti Mediaset.
L’abito proposto invece da Carol Cordella fa parte della collezione “Ex voto”, dedicata alla Madonna: una “sirena” in pizzo, argento e oro, ricamata a mano e impreziosita da collane che richiamano la tradizione degli omaggi religiosi. L’abito ha richiesto molti mesi di lavorazione.
Legalmente costituita a Roma nel 1947, l'Accademia è la naturale prosecuzione dell'Università dei Sartori, nata a Roma nel 1575 per volontà di Papa Gregorio XIII, e rimane punto di riferimento imprescindibile nel campo della moda e del Made in Italy. All'Accademia Nazionale dei Sartori fanno riferimento le più famose firme della sartoria su misura, apprezzate in tutto il mondo per la lavorazione dei tessuti e lo stile classico che non rinnega mai se stesso, pur evolvendosi per essere sempre al passo con i tempi e con il gusto degli appassionati di moda.
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