DAMASCO - Torna il terrore nel centro di Damasco, dove tre autobombe sono esplose provocando 12 morti e 15 feriti. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus).
Secondo l'Ondus, il numero delle vittime è destinato a salire a causa della gravità delle condizioni di salute di alcuni feriti. A farsi esplodere dentro un'auto vicino a Tahreer Square, nel centro della capitale, un kamikaze; altre due autobomba sono esplose dopo che le forze di Sicurezza hanno inseguito gli attentatori. Non è chiaro se le bombe siano state azionate da loro o fatte esplodere dagli agenti.
La polizia, riferisce la Bbc online, ha inseguito tre auto sospette che stavano cercando di entrare nella capitale. Gli agenti sono riusciti a bloccarne due, ma il terzo conducente è entrato a piazza Tahreer e si è fatto esplodere dopo essere stato circondato dai poliziotti.
Gli attentatori - secondo la tv di Stato - hanno pianificato di colpire zone affollate nel primo giorno lavorativo dopo il mese sacro del Ramadan.
Secondo l'Ondus, il numero delle vittime è destinato a salire a causa della gravità delle condizioni di salute di alcuni feriti. A farsi esplodere dentro un'auto vicino a Tahreer Square, nel centro della capitale, un kamikaze; altre due autobomba sono esplose dopo che le forze di Sicurezza hanno inseguito gli attentatori. Non è chiaro se le bombe siano state azionate da loro o fatte esplodere dagli agenti.
Gli attentatori - secondo la tv di Stato - hanno pianificato di colpire zone affollate nel primo giorno lavorativo dopo il mese sacro del Ramadan.