TRIESTE - Argento mondiale per Morgan IV del Circolo Canottieri Barion all'Orc Worlds Trieste 2017 di vela d'altura, disputato a Muggia presso Porto San Rocco. L'imbarcazione dell'armatore barese Nicola de Gemmis ha ottenuto il secondo posto in classe C, nella speciale graduatoria dedicata agli equipaggi Corinthian, ovvero quelli interamente composti da velisti non professionisti, dietro Reve de Vie del Circolo Nautico Sambenedettese.
Una grandissima soddisfazione per il circolo presieduto da Luigi Lobuono, pur con un velo di rammarico per una prima posizione occupata a lungo e sfuggita solo all'ultima prova, l'unica completata nella giornata conclusiva della manifestazione e rivelatasi decisiva nella definizione delle graduatorie finali. Dopo una lunga attesa in banchina causa assenza di vento, gli scafi della classe B sono ugualmente partiti poco prima delle 15,30, tempo limite previsto dalle istruzioni di regata.
Nonostante il riscontro meno brillante nell'arco delle sette prove, Morgan IV ha tenuto botta, pure a fronte della generale difficoltà a completare il percorso previsto. Tanto è bastato a conservare il podio e la piazza d'onore ma non a difendere la vetta dalle velleità del circolo marchigiano, forte di una barca più grande e quindi più performante, con un vento di forza così ridotta. Determinante il correttivo dello scarto peggiore, che ha permesso ai vincitori di azzerare il risultato della seconda uscita e di aggiudicarsi l'oro: “Fino alle 16 il Mondiale era praticamente nostro – commenta de Gemmis – Poi, improvvisamente, si è alzato un vento leggero che ci ha portato via il titolo. E non c'è stata più occasione di recuperarlo. Peccato per l'epilogo, ma l'argento è un grande risultato in senso assoluto ed inorgoglisce l'equipaggio di Morgan IV, che si è confermato competitivo anche nella rassegna iridata”.
Si chiude così con l'ennesima medaglia la partecipazione ad un Mondiale che ha visto l'imbarcazione rappresentativa del Circolo Canottieri Barion in acqua con autentici mostri sacri come Mascalzone Latino, Bewild e Airis, laureatisi campioni del mondo nelle rispettive classi di appartenenza. Insomma, può davvero compiacersi un equipaggio capace di confermarsi addirittura con un secondo posto al Mondiale, dopo il titolo di campione italiano ottenuto all'Assoluto, nella vicina Monfalcone. A comporre il gruppo a bordo, oltre a Nicola de Gemmis, Mario Zaetta al timone, Marco Bartoletti alla randa, Antonio Bizzarro navigatore, Gianfranco Noé alla tattica, Corrado Capece Minutolo e Ivan Scimonelli tailer, a prua Luigi Formoso e Michele Lecce, sostituto di Roberto Innamorato infortunatosi il giorno della regata di prova: “Una grandissima squadra – rimarca de Gemmis – che non stancherò mai di ringraziare, capace di fronteggiare qualsiasi difficoltà e di tirar fuori risorse inaspettate”.
Una grandissima soddisfazione per il circolo presieduto da Luigi Lobuono, pur con un velo di rammarico per una prima posizione occupata a lungo e sfuggita solo all'ultima prova, l'unica completata nella giornata conclusiva della manifestazione e rivelatasi decisiva nella definizione delle graduatorie finali. Dopo una lunga attesa in banchina causa assenza di vento, gli scafi della classe B sono ugualmente partiti poco prima delle 15,30, tempo limite previsto dalle istruzioni di regata.
Nonostante il riscontro meno brillante nell'arco delle sette prove, Morgan IV ha tenuto botta, pure a fronte della generale difficoltà a completare il percorso previsto. Tanto è bastato a conservare il podio e la piazza d'onore ma non a difendere la vetta dalle velleità del circolo marchigiano, forte di una barca più grande e quindi più performante, con un vento di forza così ridotta. Determinante il correttivo dello scarto peggiore, che ha permesso ai vincitori di azzerare il risultato della seconda uscita e di aggiudicarsi l'oro: “Fino alle 16 il Mondiale era praticamente nostro – commenta de Gemmis – Poi, improvvisamente, si è alzato un vento leggero che ci ha portato via il titolo. E non c'è stata più occasione di recuperarlo. Peccato per l'epilogo, ma l'argento è un grande risultato in senso assoluto ed inorgoglisce l'equipaggio di Morgan IV, che si è confermato competitivo anche nella rassegna iridata”.
Si chiude così con l'ennesima medaglia la partecipazione ad un Mondiale che ha visto l'imbarcazione rappresentativa del Circolo Canottieri Barion in acqua con autentici mostri sacri come Mascalzone Latino, Bewild e Airis, laureatisi campioni del mondo nelle rispettive classi di appartenenza. Insomma, può davvero compiacersi un equipaggio capace di confermarsi addirittura con un secondo posto al Mondiale, dopo il titolo di campione italiano ottenuto all'Assoluto, nella vicina Monfalcone. A comporre il gruppo a bordo, oltre a Nicola de Gemmis, Mario Zaetta al timone, Marco Bartoletti alla randa, Antonio Bizzarro navigatore, Gianfranco Noé alla tattica, Corrado Capece Minutolo e Ivan Scimonelli tailer, a prua Luigi Formoso e Michele Lecce, sostituto di Roberto Innamorato infortunatosi il giorno della regata di prova: “Una grandissima squadra – rimarca de Gemmis – che non stancherò mai di ringraziare, capace di fronteggiare qualsiasi difficoltà e di tirar fuori risorse inaspettate”.