Agguato Gargano: boss ucciso con due colpi alla nuca


FOGGIA - È stato ucciso con due fucilate alla nuca il boss destinatario dell'agguato di tre giorni fa a San Marco in Lamis. Questo è quanto emerso dalle autopsie condotte presso l'Istituto di Medicina legale di Foggia. Stessa sorte anche per il cognato del boss, nonchè suo autista a bordo del Maggiolone.

Colpi di Kalashnikov, invece, per i due fratelli contadini, assassinati perchè scomodi testimoni dell'accaduto. Aurelio Luciani che aveva tentato la fuga uscendo dal furgone, è stato  colpito da due proiettili al fianco e uno al gluteo, mentre il fratello Luigi è stato raggiunto da due colpi alla testa e uno alla nuca, tutti esplosi a distanza ravvicinata.

(photo credit: Ansa)