Brindisi: Rogo Parco del Cillarese: scattano le denunce


BRINDISI - I carabinieri forestali di Brindisi hanno deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica, alla quale hanno inviato una particolareggiata informativa, per incendio boschivo colposo, riguardante il terribile rogo che il 25 luglio scorso ha devastato irrimediabilmente più di 30 ettari di vegetazione alle porte di Brindisi, nei pressi dell'invaso idrico del Cillarese.

I carabinieri forestali, dopo giorni di perizie, hanno avuto la certezza definitiva sui punti principali dai quali si era propagato l'incendio, entrambi situati lungo la linea ferroviaria, nei pressi della fermata "Ospedale Perrino".

La responsabilità, dovuta a negligenza, andrebbe attribuita, quindi, secondo gli investigatori, alla società Rete Ferroviaria italiana, colpevole di non aver rispettato l'obbligo a cui sono vincolati tutti gli enti, le società e i gestori di infrastrutture viarie e ferroviarie, di ripulire le banchine, le cunette e le scarpate che rientrano nella loro competenza, da vegetazioni, erba ed ogni altro tipo di materiale infiammabile.

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