BARI - “Vieni in vacanza in Puglia? No in Lombardia verrebbe da dire. Perché purtroppo adesso accade anche questo: sui treni mandati nella nostra regione figurano le mappe e i percorsi di altre regioni italiane. E piuttosto che cercare Otranto e Gallipoli, i turisti si imbatteranno con i percorsi di Lodi, Cremona e altre città lombarde. Sicuramente bellissime e interessanti ma che non sono qui di casa. Insomma, una clamorosa gaffe”.
Lo dichiara il presidente de La Puglia con Emiliano, Paolo Pellegrino, che nelle scorse ore ha raccolto una delle tantissime segnalazioni sul trasporto ferroviario delle Sud Est nel Sud Salento. Tra queste anche la presenza della cartina della Lombardia all’interno di uno dei convogli partiti questa mattina alle 7 e 15 da Lecce e diretti a Maglie.
“In queste ore Ferrovie dello Stato, che ha acquisito le Sud Est, - sottolinea Pellegrino – ha incrementato e potenziato i collegamenti con il Sud Salento. Bene, anzi benissimo, si dirà, ma purtroppo una sola vettura e addirittura senza aria condizionata non basta. Se poi aggiungiamo anche le indicazioni e le cartine sbagliate, quel tanto sognato salto di qualità sul trasporto e sulla destagionalizzazione del nostro turismo non lo compiremo mai. Per questo auspico un intervento immediato di Ferrovie dello Stato nella rimozione di quella immagine e una presa di posizione dell’assessorato regionale ai Trasporti”.
Lo dichiara il presidente de La Puglia con Emiliano, Paolo Pellegrino, che nelle scorse ore ha raccolto una delle tantissime segnalazioni sul trasporto ferroviario delle Sud Est nel Sud Salento. Tra queste anche la presenza della cartina della Lombardia all’interno di uno dei convogli partiti questa mattina alle 7 e 15 da Lecce e diretti a Maglie.
“In queste ore Ferrovie dello Stato, che ha acquisito le Sud Est, - sottolinea Pellegrino – ha incrementato e potenziato i collegamenti con il Sud Salento. Bene, anzi benissimo, si dirà, ma purtroppo una sola vettura e addirittura senza aria condizionata non basta. Se poi aggiungiamo anche le indicazioni e le cartine sbagliate, quel tanto sognato salto di qualità sul trasporto e sulla destagionalizzazione del nostro turismo non lo compiremo mai. Per questo auspico un intervento immediato di Ferrovie dello Stato nella rimozione di quella immagine e una presa di posizione dell’assessorato regionale ai Trasporti”.