MOLFETTA - La grande estate 2017 dell’Eremo Club di Molfetta prosegue domani, domenica 20 agosto con il live di COLOMBRE (apertura porte ore 21.30, S.S. Molfetta-Giovinazzo Km. 779, uscita Cola Olidda. Ingresso libero. Info: 340/72.25.770), nuovo progetto solista di Giovanni Imparato, già voce, chitarra e autore dei brani della band indie-pop Chewingum (oltre che co-produttore del disco “Sassi” di Maria Antonietta). Una barca nuova di zecca per l’artista nativo di Senigallia con l’entusiasmo di affrontare nuove avventurose sfide e l’esperienza di chi il mare lo conosce bene: a marzo ha pubblicato per l’etichetta Bravo Dischi il primo album targato Colombre intitolato “Pulviscolo”, un lavoro che ha conquistato immediatamente.
Urgente e spontaneo, composto e arrangiato in solitaria in un piccolo studio di Senigallia, Pulviscolo affronta temi privati – l’amore, l’amicizia, la malattia mentale, le illusioni e le disillusioni intime – attraverso una scrittura diretta e senza giri di parole. Onesta. “Ho seguito come monito le parole di Brian Wilson in cui mi ero imbattuto mentre scrivevo le canzoni e che mi avevano molto colpito: ‘This stuff doesn't have to be perfect it's gotta be just kinda honest and live”, ha dichiarato Colombre.
“Pulviscolo” vanta collaborazioni artistiche importanti: la voce e i cori di Iosonouncane (in Blatte), le percussioni di Francesco Aprili (batterista di Wrong on you, Giorgio Poi e Boxerin Club) e il basso di Nicolò Pagani (Mannarino) in Bugiardo, l’artwork di Letizia Cesarini aka Maria Antonietta che firma anche la regia del bellissimo video della title-track, primo estratto dell’album (https://www.youtube.com/watch?v=SdxU7Lg9PUo).
Un nome d’arte che omaggia apertamente Dino Buzzati e il suo racconto Il Colombre - protagonisti un marinaio e un mostro marino – che parla dell’incapacità di affrontare le proprie paure, di tuffarsi nelle ignote profondità del mare per scoprire cosa ci lega all’immobilità . “Non volevo aspettare di essere vecchio e stanco come il marinaio per farci due chiacchiere e allora ecco qui il disco”, ha spiegato l’artista, trovando ispirazione nella musica popolare hawaiana, tanto quanto in quella dei Beatles, Belle & Sebastian, ma anche Caetano Veloso e gli Os Mutantes, il primo album di Paul McCartney e “1977” dei Talking Heads, così come Bill Whiters e Jonathan Richman.
E i risultati si sono visti immediatamente: nella prima settimana di uscita il secondo singolo Blatte, è entrato nella top 10 della Viral50 di Spotify e Colombre è subito schizzato al primo posto della Social Indiex, la classifica degli artisti indipendenti che creano più engagement sui social network.
Colombre, che qualcuno ha già definito il Mac DeMarco in Hi-fi, ripercorre ricordi ed esperienze, senza nostalgie e con un sorriso rivolto all’orizzonte. Fra chitarre, omnichord e tastiere di ogni genere, gioca con gli strumenti fino a utilizzare un organetto Bontempi comprato a una fiera per bambini. Gioca e si diverte molto.
La serata proseguirà con i dj dell’Eremo Club e “la musica che piace a Marianne”.
COLOMBRE in “Pulviscolo Tour”
Ingresso libero
Aftershow: “La musica che piace a Marianne”
Info: 340/72.25.770
Eremo Club - S.S. Molfetta-Giovinazzo Km. 779 (Uscita Cola Olidda)
Ufficio stampa
Nicola Signorile mob. 329/66.59.847
Urgente e spontaneo, composto e arrangiato in solitaria in un piccolo studio di Senigallia, Pulviscolo affronta temi privati – l’amore, l’amicizia, la malattia mentale, le illusioni e le disillusioni intime – attraverso una scrittura diretta e senza giri di parole. Onesta. “Ho seguito come monito le parole di Brian Wilson in cui mi ero imbattuto mentre scrivevo le canzoni e che mi avevano molto colpito: ‘This stuff doesn't have to be perfect it's gotta be just kinda honest and live”, ha dichiarato Colombre.
“Pulviscolo” vanta collaborazioni artistiche importanti: la voce e i cori di Iosonouncane (in Blatte), le percussioni di Francesco Aprili (batterista di Wrong on you, Giorgio Poi e Boxerin Club) e il basso di Nicolò Pagani (Mannarino) in Bugiardo, l’artwork di Letizia Cesarini aka Maria Antonietta che firma anche la regia del bellissimo video della title-track, primo estratto dell’album (https://www.youtube.com/watch?v=SdxU7Lg9PUo).
Un nome d’arte che omaggia apertamente Dino Buzzati e il suo racconto Il Colombre - protagonisti un marinaio e un mostro marino – che parla dell’incapacità di affrontare le proprie paure, di tuffarsi nelle ignote profondità del mare per scoprire cosa ci lega all’immobilità . “Non volevo aspettare di essere vecchio e stanco come il marinaio per farci due chiacchiere e allora ecco qui il disco”, ha spiegato l’artista, trovando ispirazione nella musica popolare hawaiana, tanto quanto in quella dei Beatles, Belle & Sebastian, ma anche Caetano Veloso e gli Os Mutantes, il primo album di Paul McCartney e “1977” dei Talking Heads, così come Bill Whiters e Jonathan Richman.
E i risultati si sono visti immediatamente: nella prima settimana di uscita il secondo singolo Blatte, è entrato nella top 10 della Viral50 di Spotify e Colombre è subito schizzato al primo posto della Social Indiex, la classifica degli artisti indipendenti che creano più engagement sui social network.
Colombre, che qualcuno ha già definito il Mac DeMarco in Hi-fi, ripercorre ricordi ed esperienze, senza nostalgie e con un sorriso rivolto all’orizzonte. Fra chitarre, omnichord e tastiere di ogni genere, gioca con gli strumenti fino a utilizzare un organetto Bontempi comprato a una fiera per bambini. Gioca e si diverte molto.
La serata proseguirà con i dj dell’Eremo Club e “la musica che piace a Marianne”.
COLOMBRE in “Pulviscolo Tour”
Ingresso libero
Aftershow: “La musica che piace a Marianne”
Info: 340/72.25.770
Eremo Club - S.S. Molfetta-Giovinazzo Km. 779 (Uscita Cola Olidda)
Ufficio stampa
Nicola Signorile mob. 329/66.59.847
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Cultura e Spettacoli