BARI - Il presidente Emiliano, sollecitato degli organizzatori del matrimonio internazionale in corso in questi giorni in Puglia, rivolge un invito a tutti gli organi di informazione: "Tutta l’attenzione mediatica sollevata da questo matrimonio internazionale ovviamente ci lusinga, ma dobbiamo stare attenti perché la ricerca della notizia di colore rischia di diventare un’arma a doppio taglio. Sembra ormai evidente che, nonostante le anticipazioni, non ci siano personaggi pubblici di rilievo internazionale ma solo delle persone che, per quanto benestanti, hanno scelto di venire qui nella nostra Regione per vivere un momento intimo e speciale".
"Queste persone - prosegue Emiliano - hanno diritto alla tutela della loro privacy come ogni altro comune cittadino che non sia un personaggio pubblico. Anche il budget, mi dicono gli organizzatori, equipara questo matrimonio a tanti altri avvenuti nel nostro territorio negli ultimi anni ed è ben lontano dalle cifre fantasmagoriche di cui si parla. Il battage mediatico che si sta creando rischia di mettere a repentaglio tanti anni di investimenti da parte della Puglia e degli imprenditori privati nel settore del wedding, che proprio quest'anno sarà oggetto di specifico interessamento".
"Temiamo che se il matrimonio sarà disturbato dalla confusione mediatica gli organizzatori internazionali non porteranno più eventi di questo livello in Puglia e forse in Italia. Sarei dunque felice se gli organi di stampa permettessero a queste persone di godere con tranquillità del loro momento speciale, così da lasciare un ricordo indelebile del nostro Paese e della nostra Regione. In questo modo ci daranno una mano a far sì che ospiti e organizzatori di eventi possano tornare in Puglia senza il timore di trovare foto e notizie del proprio matrimonio pubblicate ovunque. Ringrazio sin d'ora tutti gli operatori dell'informazione per la comprensione che mostreranno", conclude il governatore pugliese.
"Queste persone - prosegue Emiliano - hanno diritto alla tutela della loro privacy come ogni altro comune cittadino che non sia un personaggio pubblico. Anche il budget, mi dicono gli organizzatori, equipara questo matrimonio a tanti altri avvenuti nel nostro territorio negli ultimi anni ed è ben lontano dalle cifre fantasmagoriche di cui si parla. Il battage mediatico che si sta creando rischia di mettere a repentaglio tanti anni di investimenti da parte della Puglia e degli imprenditori privati nel settore del wedding, che proprio quest'anno sarà oggetto di specifico interessamento".
"Temiamo che se il matrimonio sarà disturbato dalla confusione mediatica gli organizzatori internazionali non porteranno più eventi di questo livello in Puglia e forse in Italia. Sarei dunque felice se gli organi di stampa permettessero a queste persone di godere con tranquillità del loro momento speciale, così da lasciare un ricordo indelebile del nostro Paese e della nostra Regione. In questo modo ci daranno una mano a far sì che ospiti e organizzatori di eventi possano tornare in Puglia senza il timore di trovare foto e notizie del proprio matrimonio pubblicate ovunque. Ringrazio sin d'ora tutti gli operatori dell'informazione per la comprensione che mostreranno", conclude il governatore pugliese.