FIRENZE - Due dei tre aggressori di Niccolò Ciatti sono stati messi in libertà dal giudice e potranno tornare in Francia dove vivono come richiedenti asilo. Intanto famiglia Ciatti è rientrata in Italia, mercoledì sera veglia a Scandicci.
"Non conosco le procedure legali. Ma quello che chiede la nostra comunità e quello che chiede la famiglia, che ho incontrato stamane, è che sia fatta giustizia per un delitto così efferato e insensato". Così Sandro Fallani, sindaco di Scandicci (Firenze), comune alle porte del capoluogo toscano dove viveva il 22enne morto dopo aver subito un pestaggio in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna.
Le immagini choc del pestaggio killer |