Segregata e maltrattata nel leccese, salvata dagli agenti


LECCE - Era stata segregata in una stanza chiusa a chiave, picchiata e minacciata ad opera del suo compagno. L'uomo le aveva anche sottratto il cellulare, togliendole ogni modo di chiedere aiuto. Vittima dei maltrattamenti è una giovane donna, che è stata messa in salvo grazie all'intervento della polizia di Gallipoli.

A dare l'allarme è stata la segnalazione di uno sconosciuto, che ha permesso l'intervento degli agenti nell'abitazione. La ragazza è stata ritrovata denutrita e con evidenti lividi su braccia, gambe e collo. L'uomo è stato subito arrestato e portato nel carcere di Lecce.