di DONATO FORENZA - Il Bimillenario Ovidiano racchiude le migliori proposte scientifiche e culturali, riccamente centrate nella specificità della produzione ovidiana. Nella città di Costanza in Romania, ove Ovidio fu esiliato, sono stati effettuati eventi di livello internazionale. Nel 2017 ricorre il Bimillenario della morte di Publio Ovidio Nasone. A duemila anni dalla scomparsa del poeta, a cui la città di Sulmona ha dato i natali, è stato allestito un ricco programma di eventi di rilevanza nazionale e internazionale.
Le manifestazioni internazionali evidenziano una mirabile ricorrenza interdisciplinare. Infatti, importanti settori di cinema, teatro, enogastronomia, in connubio con letteratura, arte e musica, hanno coronato straordinariamente la figura memorabile del grande poeta del periodo dell’antica Roma.
Inoltre, altri notevoli eventi concernenti l’editoria, le mostre, spettacoli e concerti, in simbiosi con musica, mostre di fotografia e numerosi convegni, hanno evidenziato la dimensione cospicua di Ovidio nel mondo. All’attenzione di chi scrive, che ha partecipato alle manifestazioni in Costanza (Romania), alquanto differenziati sono emersi gli aspetti di varia natura che hanno strutturato la serie di interessanti iniziative che hanno anche contribuito alla valorizzazione di luoghi, di paesaggi ed eccellenze dei territori coinvolti dagli eventi; particolare rilevanza hanno assunto i beni materiali e immateriali da sempre cari al poeta latino e che hanno caratterizzato nei secoli le prestigiose opere della sua attività artistica.
Una sorta di innovativo contenitore culturale che inaugura un prezioso percorso di valorizzazione di Ovidio e di Sulmona, inteso quale binomio inscindibile, da potenziare e promuovere a tutti i livelli, per l’acquisizione del senso di appartenenza tra i cittadini, da tradurre ed implementare in preziosa occasione di promozione territoriale in chiave turistica e scambi antropologici.
Le manifestazioni internazionali evidenziano una mirabile ricorrenza interdisciplinare. Infatti, importanti settori di cinema, teatro, enogastronomia, in connubio con letteratura, arte e musica, hanno coronato straordinariamente la figura memorabile del grande poeta del periodo dell’antica Roma.
Inoltre, altri notevoli eventi concernenti l’editoria, le mostre, spettacoli e concerti, in simbiosi con musica, mostre di fotografia e numerosi convegni, hanno evidenziato la dimensione cospicua di Ovidio nel mondo. All’attenzione di chi scrive, che ha partecipato alle manifestazioni in Costanza (Romania), alquanto differenziati sono emersi gli aspetti di varia natura che hanno strutturato la serie di interessanti iniziative che hanno anche contribuito alla valorizzazione di luoghi, di paesaggi ed eccellenze dei territori coinvolti dagli eventi; particolare rilevanza hanno assunto i beni materiali e immateriali da sempre cari al poeta latino e che hanno caratterizzato nei secoli le prestigiose opere della sua attività artistica.
Una sorta di innovativo contenitore culturale che inaugura un prezioso percorso di valorizzazione di Ovidio e di Sulmona, inteso quale binomio inscindibile, da potenziare e promuovere a tutti i livelli, per l’acquisizione del senso di appartenenza tra i cittadini, da tradurre ed implementare in preziosa occasione di promozione territoriale in chiave turistica e scambi antropologici.
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Cultura e Spettacoli