MONTESARDO (LE) - Momenti di paura a Montesardo, nel Leccese, a causa di tre bottigliette piene di benzina che non sono esplose perché non erano accese, lanciate da ignoti nella notte tra venerdì e sabato scorsi, sul terrazzino della villetta dove vive la famiglia di Lucio, il ragazzo di 17 anni reo-confesso dell'omicidio della sua fidanzata, Noemi Durini, di 16 anni, di Specchia. A riportare la notizia i media locali.
In quel momento i genitori del ragazzo erano in casa e hanno dato l'allarme. Ora l'abitazione viene piantonata notte e giorno dai carabinieri che hanno recuperato le molotov.
Al vaglio degli inquirenti i filmati di alcune telecamere private installate nella zona.
In quel momento i genitori del ragazzo erano in casa e hanno dato l'allarme. Ora l'abitazione viene piantonata notte e giorno dai carabinieri che hanno recuperato le molotov.
Al vaglio degli inquirenti i filmati di alcune telecamere private installate nella zona.