ROMA - "Mezz'ora di esercizio fisico quotidiano per 5 giorni a settimana basterebbe a prevenire una morte su 12. Un effetto salvavita che non vale solo per lo sport vero e proprio, ma anche per i mestieri di casa: passare l'aspirapolvere o lavare i pavimenti, come pure andare a piedi al lavoro, potrebbero garantire la giusta dose giornaliera di movimento necessaria a proteggere il cuore e guadagnare longevità" ha dichiarato uno studio pubblicato su 'The Lancet'.
"150 minuti di esercizio fisico alla settimana riducono del 28% le probabilità di morte per tutte le cause e di un quinto le patologie cardiache. Ancora superiori i vantaggi per i più attivi: camminare velocemente per oltre 750 minuti a settimana abbatte del 36% il pericolo di morire prematuramente. Non è necessario correre, nuotare o sudare in palestra: vanno bene anche i lavori domestici o la strada fatta a piedi per recarsi in ufficio. Andare in palestra è meglio, anche se non abbiamo molto tempo da trascorrere fra step e tapis roulant. Se possiamo camminare per andare al lavoro oppure a pranzo, anche questo ci aiuterà. I nuovi dati rafforzano il messaggio secondo cui l'esercizio fisico è la medicina migliore che abbiamo a disposizione per ridurre il rischio di morte precoce. Se un'azienda avesse un farmaco efficace tanto quanto l'attività fisica, avrebbe fra le mani un blockbuster da miliardi di dollari e meriterebbe il premio Nobel".
"150 minuti di esercizio fisico alla settimana riducono del 28% le probabilità di morte per tutte le cause e di un quinto le patologie cardiache. Ancora superiori i vantaggi per i più attivi: camminare velocemente per oltre 750 minuti a settimana abbatte del 36% il pericolo di morire prematuramente. Non è necessario correre, nuotare o sudare in palestra: vanno bene anche i lavori domestici o la strada fatta a piedi per recarsi in ufficio. Andare in palestra è meglio, anche se non abbiamo molto tempo da trascorrere fra step e tapis roulant. Se possiamo camminare per andare al lavoro oppure a pranzo, anche questo ci aiuterà. I nuovi dati rafforzano il messaggio secondo cui l'esercizio fisico è la medicina migliore che abbiamo a disposizione per ridurre il rischio di morte precoce. Se un'azienda avesse un farmaco efficace tanto quanto l'attività fisica, avrebbe fra le mani un blockbuster da miliardi di dollari e meriterebbe il premio Nobel".