Serie A: il Milan crolla al Marassi

(ANSA)
di PIERO CHIMENTI - Una nuova battuta d'arresto del Milan contro la Sampdoria nella partita delle 12,30. Pronti via, c'è subito bisogno della Var per giudicare involontario il tocco di mano di Kessié sul cross di Strinic nella propria area di rigore, che l'arbitro Valeria inizialmente aveva giudicato volontario con conseguente calcio di rigore. Dopo lo scampato pericolo il copione non cambia, con gli uomini di Giampaolo che imbrigliano bene il Milan che, forse anche per l'eccessivo tournover effettuato da Montella, non riesce mai ad impensierire Puggioni, mentre tra i padroni di casa è Torreira a spaventare Donnarumma su suggerimento di Ramirez, con tiro che finisce di poco a lato.

Il risultato si sblocca nella metà della ripresa con Duvan Zapata, che sfrutta l'errore del cugino 'rossonero' Christian, per scaricare in porta dall'area piccola una fucilata, a cui Donnarumma non può far nulla. Il Milan non reagisce al suo torpore, neanche l'ingresso di Cutrone e Calhanoglu per Bonaventura e Suso sortiscono effetti. Sul finire dell'incontro, Giampaolo pesca l'asso nella manica dalla panchina. Al 91' il tecnico bluciarchiato fa entrare Ricky Alvarez per Praet, ed il suo primo pallone lo 'trasforma in oro' realizzando il 2-0 con diagonale 'a buca d'angolo'. Dopo 4' recupero il triplice fischio di Valeri condanna per Milan ad un pronto riscatto, che potrà arrivare giovedì nel secondo giornata di Europa League contro il Rijeka al San Siro.