LECCE - Si concluderà domenica 3 settembre al lido di San Basilio a San Foca il Tour 2017 “Giù Le Mani dal Nostro Mare”, che ha visto portavoce regionali e nazionali ed europarlamentari del M5S incontrare i cittadini sulle spiagge pugliesi per informare e sensibilizzare su tematiche importanti come la tutela dell’ambiente e del mare.
A San Foca, sede scelta per l’approdo del TAP, si ribadirà il No ai gasdotti.
“Sul Tap ho presentato diverse interrogazioni alla Commissione Ue - dice Rosa D'Amato, portavo M5S al Parlamento europeo - Ho protestato chiedendo le ragioni della deroga che la Commissione europea ha concesso per ben due volte a TAP AG, deroga a nostro avviso in contrasto con la Direttiva 2009/73/CE. Ho chiesto che, proprio nel nome delle leggi Ue, si tutelassero posidonia e ulivi messi a rischio dal gasdotto. Ho proposto, con il sostegno del MoVimento, la candidatura del Comitato No Tap Salento Acquarica-Vernole all"European Citizen's Prize 2017, il premio per il cittadino europeo dell'anno promosso dal Parlamento Ue. Infine, lo scorso luglio, ho presentato una nuova interrogazione in cui ho portato all’attenzione della Commissione il parere su corruzione e possibili frodi legate al TAP elaborato dal giudice onorario della Corte di Cassazione Ferdinando Imposimato”.
Il Tap va fermato. Se davvero si vuole decarbonizzare la Puglia bisogna puntare esclusivamente sulle fonti energetiche pulite e non sul gas come vorrebbero Renzi ed Emiliano.
Sulla spiaggia di San Foca sarà anche allestito un gazebo dove sarà possibile sottoscrivere la petizione a tutela dell’acqua dell’invaso del Pertusillo. “Sul Pertusillo - aggiunge D'Amato - sto facendo pressioni da mesi sulla Commissione europea. A seguito di un’interrogazione mia e del collega Pedicini del febbraio scorso, Bruxelles ci ha risposto dicendo di non avere ricevuto informazioni sulla contaminazione del lago e che avrebbe richiesto chiarimenti alla autorità italiane. Ecco perché, a luglio, ho chiesto di nuovo lumi all’Ue affinché renda noti tali chiarimenti, garantendo il rispetto del diritto umano all'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari”.
A San Foca, sede scelta per l’approdo del TAP, si ribadirà il No ai gasdotti.
“Sul Tap ho presentato diverse interrogazioni alla Commissione Ue - dice Rosa D'Amato, portavo M5S al Parlamento europeo - Ho protestato chiedendo le ragioni della deroga che la Commissione europea ha concesso per ben due volte a TAP AG, deroga a nostro avviso in contrasto con la Direttiva 2009/73/CE. Ho chiesto che, proprio nel nome delle leggi Ue, si tutelassero posidonia e ulivi messi a rischio dal gasdotto. Ho proposto, con il sostegno del MoVimento, la candidatura del Comitato No Tap Salento Acquarica-Vernole all"European Citizen's Prize 2017, il premio per il cittadino europeo dell'anno promosso dal Parlamento Ue. Infine, lo scorso luglio, ho presentato una nuova interrogazione in cui ho portato all’attenzione della Commissione il parere su corruzione e possibili frodi legate al TAP elaborato dal giudice onorario della Corte di Cassazione Ferdinando Imposimato”.
Il Tap va fermato. Se davvero si vuole decarbonizzare la Puglia bisogna puntare esclusivamente sulle fonti energetiche pulite e non sul gas come vorrebbero Renzi ed Emiliano.
Sulla spiaggia di San Foca sarà anche allestito un gazebo dove sarà possibile sottoscrivere la petizione a tutela dell’acqua dell’invaso del Pertusillo. “Sul Pertusillo - aggiunge D'Amato - sto facendo pressioni da mesi sulla Commissione europea. A seguito di un’interrogazione mia e del collega Pedicini del febbraio scorso, Bruxelles ci ha risposto dicendo di non avere ricevuto informazioni sulla contaminazione del lago e che avrebbe richiesto chiarimenti alla autorità italiane. Ecco perché, a luglio, ho chiesto di nuovo lumi all’Ue affinché renda noti tali chiarimenti, garantendo il rispetto del diritto umano all'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari”.
Decarbonizzare la Puglia (ovvero togliere di mezzo il carbone) impedendo di portare il gas. Ma che ci avete preso per scemi con le vostre parole in libertà ? Grullini dite chiaramente che cercate voti e la facciamo finita. Onestà , onestà , onestà .
RispondiEliminaSiete dei zozzoni!
RispondiEliminaMa perchè sempre a fare polemiche? La TAP porterà crescita, le aziende locali avranno un beneficio, in tutta europa si fanno i gasdotti e in Puglia dobbiamo stare indietro? Siamo sicuri che che la polemica dei 5Stelle non sia una battaglia alla ricerca di consenso?
RispondiEliminaNo No e sempre no. Ma perché una buona volta non ragioniamo sulle cose e proviamo a dire sì? Dicendo no anche al gasdotto Tap, dove prenderemo l'energia? Perché non capiamo per lo sviluppo opere come la Tap sono fondamentali? Marco Percassi
RispondiEliminaL'ennesimo no di un paese a un progetto di sviluppo. La Tap ha vinto i ricorsi alla magistratura, senza dimenticare che è stata accusata ingiustamente di essere responsabile della distruzione degli ulivi. Che ci sia qualcosa sotto?
RispondiEliminaDelle volte mi chiedo se questa gente che viene nella nostra terra la conosca o se vuole solo intenderla come terra di conquista, M5S ha dimostrato nel tempo l'incapacità , vedi Roma, ha solo saputo cogliere la voce di disperazione di tutti. Vogliono le energie rinnovabili, ma chi è che non le vuole? ma per poterle avere a regime ci vuole tempo e nel mentre se devo scegliere tra ciminiera di Cerano o gas preferisco il gasdotto della TAP.
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