di PIERO LADISA – Lewis Hamilton ipoteca il quarto titolo con la vittoria conquistata nel Gran Premio degli Stati Uniti. Il successo colto ad Austin permette così all’inglese di incrementare il vantaggio iridato su Sebastian Vettel, salito ora a 66 punti. Già dalla successiva gara, che si svolgerà nel prossimo weekend sulla pista di Città del Messico, Hamilton potrebbe matematicamente laurearsi campione del mondo.
Titolo, quello costruttori, centrato dalla Mercedes con tre gare di anticipo. Un riconoscimento, il quarto consecutivo, che certifica la supremazia della casa della Stella dall’avvento della tecnologia ibrida in Formula Uno. Vettel, dopo un grande spunto iniziale che lo aveva portato in testa alla corsa, ha chiuso al secondo posto, recuperato al termine di una bella rimonta dovuta al secondo cambio gomme.
A completare il podio di Austin è la Rossa di Kimi Raikkonen, autore di una buonissima prestazione. Termina a ridosso del podio, a causa della penalizzazione di 5” per aver superato Raikkonen oltre la pista, la gara di Max Verstappen, protagonista di una consistente rimonta dalle retrovie. Completano la zona punti Bottas, Ocon, Sainz (alla prima in Renault), Perez, Massa e Kvyat, tornato in Toro Rosso dopo l’esclusione patita nelle precedenti gare.
Titolo, quello costruttori, centrato dalla Mercedes con tre gare di anticipo. Un riconoscimento, il quarto consecutivo, che certifica la supremazia della casa della Stella dall’avvento della tecnologia ibrida in Formula Uno. Vettel, dopo un grande spunto iniziale che lo aveva portato in testa alla corsa, ha chiuso al secondo posto, recuperato al termine di una bella rimonta dovuta al secondo cambio gomme.
A completare il podio di Austin è la Rossa di Kimi Raikkonen, autore di una buonissima prestazione. Termina a ridosso del podio, a causa della penalizzazione di 5” per aver superato Raikkonen oltre la pista, la gara di Max Verstappen, protagonista di una consistente rimonta dalle retrovie. Completano la zona punti Bottas, Ocon, Sainz (alla prima in Renault), Perez, Massa e Kvyat, tornato in Toro Rosso dopo l’esclusione patita nelle precedenti gare.
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