di DONATO FORENZA - Notevole rilevanza ha riscosso la 2a Edizione della “Festa della Gente di Mare: Il mare scuola di umanità e di professionalità ”, svoltasi nel Terminal Crociere di Bari. L’evento è stato mirabilmente organizzato da Stella Maris, Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, Autorita’ di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale e Lega Navale Italiana, con il coordinamento del comandante Luigi Leotta e moderatrice la giornalista Dott.ssa Enrica Simonetti della Gazzetta del Mezzogiorno.
- Nel primo giorno (Sez.1) il tema tratta “Management dei porti: La riforma delle Autorità portuali e i porti di Puglia” con: Prof. Ugo Patroni Griffi (Pres. Autorità di Sistema Portuale M. Adriatico Merid.); Amm. Giuseppe Meli (Direttore marittimo e Com.te Porto di Bari); Ing. Antonio Decaro (Sindaco Città Metropolitana di Bari); Prof.ssa Prudenza Maffei (Dirig. Scol. Istit. Nautico Caracciolo, Bari); Dott. Massimo Salomone (Segr. Gen. Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise); Dott. Marcello Zaetta (Pres. Lega Navale Ital. Sez. Bari). Hanno relazionato: Dott. Alessandro Ambrosi (Dal mare la Puglia del secolo nuovo); Prof. Ugo Patroni Griffi (La riforma delle Autorità Portuali e lo sviluppo dei porti del Sistema Portuale del M. Adriatico Meridionale); Dott. Pasquale Trizio (Dalla "Puglia" all'"Adriatica". I trasporti marittimi in Adriatico tra '800 e '900).
La Sez. 2 ha analizzato “Luoghi di cultura e spiritualità della gente di mare: santuari costieri e tradizioni marinare”, con il Dott. Paolo Ponzio (Direttore Dipart. St. Umanistici, Univ. Bari) e relazioni di: Mons. Franco Lanzolla (La spiritualità della gente di mare); Prof. Giorgio Otranto (I santuari costieri in Puglia e itinerari dei pellegrini); Dott.ssa Immacolata Aulisa (I Santuari visti dal mare: Il portolano sacro. Le risorse del mare e la tutela del suo patrimonio culturale e paesaggistico).
- Nel secondo giorno gli studi trattano “Le risorse del mare e la tutela del suo patrimonio culturale e paesaggistico”, con: Prof. Antonio F. Uricchio (Rettore Univ. di Bari); Dott.ssa Eugenia Vantaggiato (Segr. Reg. MiBACT Puglia): Dott. Luigi La Rocca (Soprint. Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Città Metropolitana di Bari); Dott. Aldo Patruno (Direttore Dipart. Turismo e Cultura, Reg. Puglia); Ing. Andrea Retucci (Deleg. Reg. Puglia Lega Navale Ital.); Dott. Letterio Munafò (Pres. Soc. Ital. Protezione BBCC, Puglia). Hanno relazionato: Prof. Ferdinando Boero (La tutela dell’ambiente marino e delle sue risorse); Prof. Nicolò Carnimeo (Relitti nei mari di Puglia); C.F. Giulio Carafa (I fari, patrimonio da salvaguardare e valorizzare nel paesaggio costiero); Prof. Giacomo Disantarosa (Archeologia dei paesaggi costieri e subacquei a Bari: la Secca del Monte e l’approdo “nascosto” nello specchio di mare retrostante la Basilica di San Nicola); Dott. Antonino Greco (L’approdo di Bari in antichità e l’isola di Monterosso).Hanno concluso i lavori, con efficaci sintesi sistemiche, il Prof. Donato Forenza (Il Paesaggio costiero della Puglia ed azioni di tutela) e il C.V.(CP) Luigi Leotta (Vigilanza e protezione dei beni culturali sommersi e costieri). Rilevante è stata la partecipazione di ricercatori, esperti ed appassionati dell’interdisciplinarietà .
- Nel primo giorno (Sez.1) il tema tratta “Management dei porti: La riforma delle Autorità portuali e i porti di Puglia” con: Prof. Ugo Patroni Griffi (Pres. Autorità di Sistema Portuale M. Adriatico Merid.); Amm. Giuseppe Meli (Direttore marittimo e Com.te Porto di Bari); Ing. Antonio Decaro (Sindaco Città Metropolitana di Bari); Prof.ssa Prudenza Maffei (Dirig. Scol. Istit. Nautico Caracciolo, Bari); Dott. Massimo Salomone (Segr. Gen. Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise); Dott. Marcello Zaetta (Pres. Lega Navale Ital. Sez. Bari). Hanno relazionato: Dott. Alessandro Ambrosi (Dal mare la Puglia del secolo nuovo); Prof. Ugo Patroni Griffi (La riforma delle Autorità Portuali e lo sviluppo dei porti del Sistema Portuale del M. Adriatico Meridionale); Dott. Pasquale Trizio (Dalla "Puglia" all'"Adriatica". I trasporti marittimi in Adriatico tra '800 e '900).
La Sez. 2 ha analizzato “Luoghi di cultura e spiritualità della gente di mare: santuari costieri e tradizioni marinare”, con il Dott. Paolo Ponzio (Direttore Dipart. St. Umanistici, Univ. Bari) e relazioni di: Mons. Franco Lanzolla (La spiritualità della gente di mare); Prof. Giorgio Otranto (I santuari costieri in Puglia e itinerari dei pellegrini); Dott.ssa Immacolata Aulisa (I Santuari visti dal mare: Il portolano sacro. Le risorse del mare e la tutela del suo patrimonio culturale e paesaggistico).
- Nel secondo giorno gli studi trattano “Le risorse del mare e la tutela del suo patrimonio culturale e paesaggistico”, con: Prof. Antonio F. Uricchio (Rettore Univ. di Bari); Dott.ssa Eugenia Vantaggiato (Segr. Reg. MiBACT Puglia): Dott. Luigi La Rocca (Soprint. Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Città Metropolitana di Bari); Dott. Aldo Patruno (Direttore Dipart. Turismo e Cultura, Reg. Puglia); Ing. Andrea Retucci (Deleg. Reg. Puglia Lega Navale Ital.); Dott. Letterio Munafò (Pres. Soc. Ital. Protezione BBCC, Puglia). Hanno relazionato: Prof. Ferdinando Boero (La tutela dell’ambiente marino e delle sue risorse); Prof. Nicolò Carnimeo (Relitti nei mari di Puglia); C.F. Giulio Carafa (I fari, patrimonio da salvaguardare e valorizzare nel paesaggio costiero); Prof. Giacomo Disantarosa (Archeologia dei paesaggi costieri e subacquei a Bari: la Secca del Monte e l’approdo “nascosto” nello specchio di mare retrostante la Basilica di San Nicola); Dott. Antonino Greco (L’approdo di Bari in antichità e l’isola di Monterosso).Hanno concluso i lavori, con efficaci sintesi sistemiche, il Prof. Donato Forenza (Il Paesaggio costiero della Puglia ed azioni di tutela) e il C.V.(CP) Luigi Leotta (Vigilanza e protezione dei beni culturali sommersi e costieri). Rilevante è stata la partecipazione di ricercatori, esperti ed appassionati dell’interdisciplinarietà .