BARLETTA - Un treno regionale fermo in linea a seguito di una scossa di magnitudo 6,5 con epicentro a Stornara (BAT), viaggiatori evacuati e trasferiti in area di sicurezza, operazioni di soccorso al treno. Lo rende noto Fsi.
E’ stato questo - prosegue la nota - lo scenario parziale dell’esercitazione di Protezione civile che si è svolta sabato 7 ottobre, lungo la linea Barletta – Spinazzola, organizzata dalla Regione Puglia (sezione Protezione Civile) d’intesa con la Prefettura di Barletta e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.
Coinvolte le squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, la Questura di Barletta, la Polizia Ferroviaria, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, Soccorso Sanitario ASL 118, il sistema della Protezione Civile e le associazioni di volontariato.
L’esercitazione è stata preceduta da una sessione informativa sui rischi specifici ferroviari tenuta dal personale del Gruppo FS e rivolta principalmente ai volontari di Protezione Civile partecipanti all’attività addestrativa.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto i soccorsi.
L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente e per promuovere la conoscenza dell’area ferroviaria da parte degli enti esterni.
Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.
E’ stato questo - prosegue la nota - lo scenario parziale dell’esercitazione di Protezione civile che si è svolta sabato 7 ottobre, lungo la linea Barletta – Spinazzola, organizzata dalla Regione Puglia (sezione Protezione Civile) d’intesa con la Prefettura di Barletta e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.
Coinvolte le squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, la Questura di Barletta, la Polizia Ferroviaria, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, Soccorso Sanitario ASL 118, il sistema della Protezione Civile e le associazioni di volontariato.
L’esercitazione è stata preceduta da una sessione informativa sui rischi specifici ferroviari tenuta dal personale del Gruppo FS e rivolta principalmente ai volontari di Protezione Civile partecipanti all’attività addestrativa.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto i soccorsi.
L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente e per promuovere la conoscenza dell’area ferroviaria da parte degli enti esterni.
Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.