(ANSA) |
"Proprio adesso che conosciamo le regole del gioco della sfida elettorale, dobbiamo darci con la tua leadership, caro Matteo, l'assetto più forte e più competitivo per vincere. L'assetto il più largo possibile, aperto verso il centro e la sinistra, per vincere e governare. Non possiamo scherzare su questo. Dobbiamo lavorare con forza. Perché un Pd unito e competitivo, ambizioso e credibile, non è solo un valore per il Pd: può far vincere l'Italia", ha dichiarato il premier salito sul treno dei Dem.
"Benvenuto a Paolo sul treno Pd - ha detto Renzi accogliendolo - Gentiloni ha un'esperienza significativa di treni perché nel 2001 l'allora candidato di centrosinistra Francesco Rutelli girò da Trieste a Roma tutta l'Italia in treno. Siete tutti concentrati sul fatto che c'è stato qualche elemento di diversa visione. Gli do il benvenuto con gioia. Il Pd è casa sua". I due sono saliti insieme a bordo del treno Dem parcheggiato sui binari della stazione di Pietrarsa e hanno scherzato sulle divergenze sulla vicenda Bankitalia. "Ci sarebbe una breve introduzione di 42 minuti di Matteo Orfini su Banca d'Italia che diamo per letta e diamo a Paolo la parola...", ha sorriso Renzi, indicando il presidente del partito e capogruppo Dem in commissione d'inchiesta sulle banche. "Mi dissocio...", ha scherzato di rimando Gentiloni.