BARI - Il giovanissimo Marco Merro, classe 2001, ha vinto ai nazionali giovanili di Roccaforte Mondovì il titolo italiano di boxe junior categoria 63 kg, confermandosi uno tra i migliori giovani pugili italiani della sua generazione. Nella finale di domenica 29, il guardiadestra barese ha sconfitto il forte campano De Chiara con un punteggio senza discussioni. Più alto ed elegante nella scherma, Merro ha controllato gli assalti di un avversario grintoso e fisicamente preparato colpendolo in controtempo con il sinistro, la sua arma migliore, fino a sovrastarlo ed aggiudicarsi la finale.
Il talento barese, allenato da Koka Kupatadze e Salvatore Livorti, affiancati da Francesco Cavone quale preparatore tecnico, ha confermato la sua innata classe esplosa già con la vittoria al torneo internazionale in Montenegro contro la squadra bielorussa, dove fu premiato anche quale miglior pugile del torneo.
Con già 31 incontri al suo attivo, il ragazzo cresciuto nella palestra Kankudai è ora proiettato verso traguardi internazionali. A giudicare da quanto visto a Mondovì, dove ha inanellato tre vittorie consecutive (la prima delle quali con un k.o. al primo round) nessun obiettivo gli è precluso.
Il talento barese, allenato da Koka Kupatadze e Salvatore Livorti, affiancati da Francesco Cavone quale preparatore tecnico, ha confermato la sua innata classe esplosa già con la vittoria al torneo internazionale in Montenegro contro la squadra bielorussa, dove fu premiato anche quale miglior pugile del torneo.
Con già 31 incontri al suo attivo, il ragazzo cresciuto nella palestra Kankudai è ora proiettato verso traguardi internazionali. A giudicare da quanto visto a Mondovì, dove ha inanellato tre vittorie consecutive (la prima delle quali con un k.o. al primo round) nessun obiettivo gli è precluso.