di PIERO LADISA – Negli ultimi Campionati Mondiali di Judo, disputati nella città di Olbia a fine settembre, si è messo in luce – nella categoria 60 kg M1 – l’atleta barese Antonio De Bartolo (30 anni) che ha conquistato la medaglia di bronzo sconfiggendo il britannico Collins. La nostra redazione ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva De Bartolo, impegnato nel ruolo di agonista e di allenatore presso la SG Angiulli di Bari, che ha esternato tutto il suo orgoglio e tutta la sua soddisfazione per l'ottimo risultato conseguito nell' appuntamento andato in scena in Sardegna.
D. Ciao Antonio, quali sensazioni provi dopo aver raggiunto un traguardo così prestigioso a distanza di qualche mese dal bronzo conquistato agli Europei di Zagabria?
R. «Sono veramente felice di aver conquistato questa medaglia, il lavoro paga sempre. Nonostante vari impegni riesco sempre ad allenarmi e a essere ancora competitivo».
D. Sei arrivato ancora una volta a un passo dalla finale. Hai qualche rammarico?
R. «Anche in questa manifestazione, come agli Europei di Zagabria, ho perso contro il russo Kuzmin. Penso però di aver disputar un incontro migliore rispetto a quello di giugno. Ho capito che non è invincibile, può essere tranquillamente battuto».
D. Come hai festeggiato questo importante risultato?
R. «Ho festeggiato con la mia società, che mi sostiene sempre, e con la mia famiglia che sopporta tanti miei sacrifici e tante trasferte».
D. A quali gare punti per il futuro?
R. «Penso che il prossimo anno disputerò nuovamente gli Europei che questa volta si terranno a Glasgow».