SAN SEVERO(FG) - Coppe in alto per la Virtus Volley San Severo. Campioni provinciali per ben due anni consecutivi. Nei campionati 2017 solo grandi vittorie. Approda alle finali nazionali di Cervia campionato AICS vincendo in tutte e tre le categorie: femminile, maschile e misto. Esperienza esilarante per la squadra del Misto in gara, unica in Regione Puglia, che si misura con realtà come Roma , Firenze e Pordenone. ” Il risultato finale probabilmente non rende giustizia al valore tecnico complessivo della squadra, ma in campo, ogni singola partita ha la sua storia.
Resta un po’ di rammarico perché ci siamo trovati a dover giocare il passaggio alle semifinali con la squadra del Pordenone che ha poi vinto il campionato nazionale” afferma il presidente Nicola Tartaglione che prosegue ” ci siamo trovati ad affrontare squadre e realtà importanti confrontandoci con grande valore e spessore tecnico. Sono stati giorni di fatica e sudore in campo ma anche di piacevole aggregazione per cementare un gruppo che oggi riparte con nuovi stimoli di crescita in un clima di totale affiatamento”. Alti i quozienti della squadra sanseverese, nonostante il nono posto complessivo, hanno gli stessi dati delle prime quattro squadre e che danno alla Virtus Volley San Severo misura del buon lavoro svolto fin dagli esordi. La dirigenza dichiara: “Il nome che abbiamo scelto riprende una tradizione che ha visto la pallavolo sanseverse come uno dei punti di riferimento della provincia e che si interruppe a causa della prematura dipartita del prof. Scarale, che ha contribuito in maniera determinate alla crescita del movimento pallavolistico nella provincia di Foggia. Oggi la Virtus impugna il testimone tramandato conservando tradizione e introducendo diversi elementi innovativi.
Da un lato, infatti, c’è lo sport con i suoi principi universali capaci di trasmettere valori fondamentali come il rispetto dell’altro, il gioco di squadra, la crescita e il miglioramento individuale, le regole non come recinto ma come elemento che mette tutti nelle stesse condizioni di partenza, dall’altro l’attività sociale che svolgiamo dentro e fuori dal campo. Siamo, per questo, stati promotori del torneo”Io gioco legale”, rivolto agli studenti delle scuole medie, per promuovere il valore della legalità, portato avanti progetti di contrasto al bullismo e alla dispersione scolastica in collaborazione con i servizi sociali territoriali. Crediamo fortemente nel ruolo dello sport come strumento di prevenzione e promozione di stili di vita sani che consentono di percorrere strade segnate da principi di benessere escludendo i possibili fenomeni di devianza nei più giovani. A tal proposito abbiamo in agenda la partecipazione alla Notte Bianca che si terrà a San Severo il 30 settembre e un ciclo di incontri con professionisti che operano con successo nella branca dell’alimentazione, dell’educazione posturale e del benessere psico-fisico. La nostra mission è fornire un percorso completo che accompagna l’atleta ad una visione di benessere totale. Lo sport quindi come motore per costruire una società migliore. Lo sport come strumento di integrazione sociale per superare le barriere fisiche e culturali. Tracciare orizzonti e non più confini. Concludiamo ringraziando i giocatori , gli allenatori e tutti gli sponsor, di seguito elencati, che consentono al nostro impegno di dar vita al sogno di tanti.
Resta un po’ di rammarico perché ci siamo trovati a dover giocare il passaggio alle semifinali con la squadra del Pordenone che ha poi vinto il campionato nazionale” afferma il presidente Nicola Tartaglione che prosegue ” ci siamo trovati ad affrontare squadre e realtà importanti confrontandoci con grande valore e spessore tecnico. Sono stati giorni di fatica e sudore in campo ma anche di piacevole aggregazione per cementare un gruppo che oggi riparte con nuovi stimoli di crescita in un clima di totale affiatamento”. Alti i quozienti della squadra sanseverese, nonostante il nono posto complessivo, hanno gli stessi dati delle prime quattro squadre e che danno alla Virtus Volley San Severo misura del buon lavoro svolto fin dagli esordi. La dirigenza dichiara: “Il nome che abbiamo scelto riprende una tradizione che ha visto la pallavolo sanseverse come uno dei punti di riferimento della provincia e che si interruppe a causa della prematura dipartita del prof. Scarale, che ha contribuito in maniera determinate alla crescita del movimento pallavolistico nella provincia di Foggia. Oggi la Virtus impugna il testimone tramandato conservando tradizione e introducendo diversi elementi innovativi.
Da un lato, infatti, c’è lo sport con i suoi principi universali capaci di trasmettere valori fondamentali come il rispetto dell’altro, il gioco di squadra, la crescita e il miglioramento individuale, le regole non come recinto ma come elemento che mette tutti nelle stesse condizioni di partenza, dall’altro l’attività sociale che svolgiamo dentro e fuori dal campo. Siamo, per questo, stati promotori del torneo”Io gioco legale”, rivolto agli studenti delle scuole medie, per promuovere il valore della legalità, portato avanti progetti di contrasto al bullismo e alla dispersione scolastica in collaborazione con i servizi sociali territoriali. Crediamo fortemente nel ruolo dello sport come strumento di prevenzione e promozione di stili di vita sani che consentono di percorrere strade segnate da principi di benessere escludendo i possibili fenomeni di devianza nei più giovani. A tal proposito abbiamo in agenda la partecipazione alla Notte Bianca che si terrà a San Severo il 30 settembre e un ciclo di incontri con professionisti che operano con successo nella branca dell’alimentazione, dell’educazione posturale e del benessere psico-fisico. La nostra mission è fornire un percorso completo che accompagna l’atleta ad una visione di benessere totale. Lo sport quindi come motore per costruire una società migliore. Lo sport come strumento di integrazione sociale per superare le barriere fisiche e culturali. Tracciare orizzonti e non più confini. Concludiamo ringraziando i giocatori , gli allenatori e tutti gli sponsor, di seguito elencati, che consentono al nostro impegno di dar vita al sogno di tanti.