di VITTORIO POLITO - È stato pubblicato dalla WIP Edizioni il volume di Gaetano Barreca “La Tagliatrice di vermi”.
L’autore presenta una serie di racconti ottenuti attraverso i ricordi, i misteri e le tradizioni della società italiana, ma scegliendo le stradine del centro storico di Bari, depositaria di memorie e costumi degli antenati, ove è possibile ascoltare storie, scorgere la vita che si svolge nei bassi, nei sottani e nei vicoli lustrati come fossero un continuo con la propria abitazione.
Barreca nel suo libro presenta una serie di racconti, articoli e ricerche legate a tradizioni della città vecchia, alcune delle quali, come la tagliatrice di vermi, relative alla medicina popolare barese. Inoltre si parla dell’Arco della Neve, del Sonno di San Giovanni, della Fata della casa, delle dicerie, delle masciàre (le streghe), del taglio dei vermi, ecc.
L’argomento che dà il titolo al volume, fa parte, come detto, della medicina popolare, ed è riferita all’elmintiasi, malattia dei bambini affetti da parassiti intestinali, per la quale anticamente venivano chiamate le donne taglia vermi (le fèmmene tagghjavìerme), che attraverso serie di croci sull’addome del piccolo e mormorando una serie di preghiere, chiedevano il rientro dei vermi in una ipotetica borsa che ritenevano che la natura avesse predisposto come alloggiamento di essi (?).
Interessanti, curiosi e simpatici i racconti di Barreca, che vive a Londra, ove insegna Lingua e cultura italiana ed è scrittore di romanzi e articoli di cultura, storia e antropologia.
L’autore presenta una serie di racconti ottenuti attraverso i ricordi, i misteri e le tradizioni della società italiana, ma scegliendo le stradine del centro storico di Bari, depositaria di memorie e costumi degli antenati, ove è possibile ascoltare storie, scorgere la vita che si svolge nei bassi, nei sottani e nei vicoli lustrati come fossero un continuo con la propria abitazione.
Barreca nel suo libro presenta una serie di racconti, articoli e ricerche legate a tradizioni della città vecchia, alcune delle quali, come la tagliatrice di vermi, relative alla medicina popolare barese. Inoltre si parla dell’Arco della Neve, del Sonno di San Giovanni, della Fata della casa, delle dicerie, delle masciàre (le streghe), del taglio dei vermi, ecc.
L’argomento che dà il titolo al volume, fa parte, come detto, della medicina popolare, ed è riferita all’elmintiasi, malattia dei bambini affetti da parassiti intestinali, per la quale anticamente venivano chiamate le donne taglia vermi (le fèmmene tagghjavìerme), che attraverso serie di croci sull’addome del piccolo e mormorando una serie di preghiere, chiedevano il rientro dei vermi in una ipotetica borsa che ritenevano che la natura avesse predisposto come alloggiamento di essi (?).
Interessanti, curiosi e simpatici i racconti di Barreca, che vive a Londra, ove insegna Lingua e cultura italiana ed è scrittore di romanzi e articoli di cultura, storia e antropologia.