Serie A: Borja-Perisic abbattono l’Hellas, l’Inter è seconda

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Tra il Napoli e la Juve si insinua l’Inter. I nerazzurri di Spalletti, espugnando il Bentegodi battendo l’Hellas Verona per 1-2, inaspettatamente si consolidano al secondo posto a due punti dagli azzurri di Sarri. Altrettanto inaspettatamente il rendimento di Icardi e compagni è tra i migliori da quando la classifica di Serie A è a tre punti. Neanche l’Inter di Mourinho, a questo punto della stagione fece meglio. Occorre dire che la qualità e la professionalità di Spalletti nel forgiare e valorizzare le squadre sono doti di cui ci si poteva aspettare. E così plasmando un gioco non sempre esaltante, ma comunque attento e basato sulla ricerca d’identità sta ottenendo risultati.

Contro l’Hellas nel posticipo del lunedì l’Inter va in vantaggio con la prima rete stagionale di Borja Valero, perno del centrocampo dove però si sta distinguendo anche Vecino, sempre presente e reattivo nel gioco. L’uruguaiano più volte ha sfiorato la rete del raddoppio. L’Inter funziona, ovviamente, perché Candreva e Perisic rispecchiano le indicazioni del loro allenatore, oltre a Icardi che rimane sempre pericoloso.

Il vantaggio meritato nel primo tempo è reso vano nella ripresa. Il Verona si affaccia spesso dalle parti di Handanovic e pareggia con un rigore di Pazzini. Il fallo procurato dal portiere sloveno ai danni di Cerci è aggiudicato dal Var (non con poche polemiche). La forza dell’Inter è data dalla capacità di non demordere: dai frutti di un calcio d’angolo Perisic con una botta da fuori area abbatte Nicolas. Il croato conferma tutto il suo valore: con il suo rendimento in assist e gol è davvero l’uomo in più.

Il Verona, pur se volonteroso, è troppo poco per questa Inter su cui sembra aleggiare una nuova corrente.