BARI - I consiglieri regionali Renato Perrini (Dit) e Giuseppe Turco (PcE) spiegano le ragioni della loro assenza all'incontro convocato dal presidente della Provincia, Tamburrano. “Un'occasione di confronto mancata e per questo siamo molto dispiaciuti, - dichiarano i consiglieri regionali. Il futuro dell'aeroporto di Grottaglie sta a cuore a tutti i tarantini in modo trasversale; in Regione, infatti, pur su banchi contrapposti, siamo impegnati affinché si possa intravedere la possibilità che possano decollare anche voli civili, qualora vi siano compagnie disponibili a scommettere sullo scalo ionico.
Di questo, ma anche per fare il punto sulle infrastrutture già finanziate dalla Regione, come la bretella che collega l'aeroporto di Grottaglie al porto di Taranto, questo pomeriggio avremmo voluto essere presenti all'incontro convocato dal presidente della Provincia, Tamburrano. Non lo saremo solo perché coincide con importanti impegni nelle Commissioni consiliari regionali dove proprio oggi si discute del futuro di Taranto, dell'agricoltura pugliese e dell'editoria locale. Leggi importantissime per lo sviluppo del nostro territorio e della Puglia nel suo complesso.
Forse un maggiore raccordo sarebbe utile a tutti, ma soprattutto a un territorio che ha bisogno dell'impegno di tutti a qualsiasi livello", conclude la nota.
Di questo, ma anche per fare il punto sulle infrastrutture già finanziate dalla Regione, come la bretella che collega l'aeroporto di Grottaglie al porto di Taranto, questo pomeriggio avremmo voluto essere presenti all'incontro convocato dal presidente della Provincia, Tamburrano. Non lo saremo solo perché coincide con importanti impegni nelle Commissioni consiliari regionali dove proprio oggi si discute del futuro di Taranto, dell'agricoltura pugliese e dell'editoria locale. Leggi importantissime per lo sviluppo del nostro territorio e della Puglia nel suo complesso.
Forse un maggiore raccordo sarebbe utile a tutti, ma soprattutto a un territorio che ha bisogno dell'impegno di tutti a qualsiasi livello", conclude la nota.
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