BARI - Nella mattinata di martedì 31 ottobre, il sindaco Antonio Decaro, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e il direttore del settore Urbanizzazioni primarie Claudio Laricchia, nella sala comando della Polizia municipale, hanno illustrato le attività di monitoraggio in remoto del nuovo sistema di controllo centralizzato del traffico attivato su 115 incroci della città nell'ambito del progetto ITS - Information Transportation System, finanziato dal Ministero dei Trasporti, con la partecipazione del Comune di Bari.
L’intervento realizzato consente di rendere i flussi veicolari più rapidi e agevoli grazie alla centralizzazione del sistema semaforico gestito da regolatori hardware e software di ultima generazione, che trasmettono i dati in tempo reale alla sala di controllo. Alla dimostrazione ha partecipato anche il comandante della Polizia locale Nicola Marzulli.
Si tratta di un intervento fondamentale per gestire da remoto la centralizzazione semaforica grazie alla immediata trasmissione dei dati sulle condizioni di funzionamento di ogni singolo impianto offerta dal sistema, che consente inoltre di migliorare la manutenzione degli impianti ed effettuare gli interventi necessari in tempi molto più rapidi.
Ad oggi, grazie ai lavori realizzati, è stata istituita un’onda verde sulle seguenti strade: via Dante, corso Cavour, via De Giosa e piazza Luigi di Savoia, via De Rossi, corso Vittorio Emanuele, via Quintino Sella, viale Einaudi e viale Kennedy, via Brigata Regina e via Brigata Bari. Il dispositivo è stato tarato su una velocità di percorrenza di 30 chilometri orari. Sul fronte dell’efficientamento energetico, sono state sostituite circa 1100 lanterne semaforiche che, insieme alle 1000 sostituite precedentemente, coprono i due terzi degli impianti presenti in città . Questo comporta l’abbattimento immediato dei consumi e dei costi per il Comune di oltre il 50%. Su gran parte dei semafori oggetto dei lavori sono state installate 15 traficam, videocamere in grado di rilevare in tempo reale informazioni sul traffico da trasmettere alla sala operativa in modo da modificare i piani semaforici a seconda delle effettive condizioni dei flussi veicolari, e 12 telecamere tattili capaci di stimare i volumi di traffico e individuare veicoli rubati o non a norma. In totale sono state previste 31 postazioni di misura “intelligenti” che dialogheranno con i nuovi sistemi AVM installati sugli autobus urbani in modo da assicurare priorità al passaggio dei mezzi pubblici attraverso il controllo semaforico.
“Con questo sistema - ha spiegato Antonio Decaro - potremo intervenire da remoto direttamente sulla centralina per effettuare delle modifiche o dei ripristini sui semafori, il tutto dalla centrale operativa della Polizia municipale. Questo è un esempio concreto del significato di “città intelligente”, ossia un insieme di sistemi e strumenti che dialogano tra loro, abbattendo tempi e costi degli interventi con un servizio più efficiente ai cittadini.
Credo sia un risultato importante riuscire a regolare in maniera automatica 115 incroci su 225, sperando di ridurre sempre più gli impianti semaforici e di sostituirli con delle rotatorie dovunque i flussi di traffico e le dimensioni geometriche lo consentano. Ad oggi i due terzi delle vecchie lampade all'interno delle lanterne semaforiche sono stati sostituiti con luci a led che garantiscono maggiore sicurezza - la vecchia lampada rischiava di fulminarsi e mandare in tilt il semaforo, mentre i led, che sono puntini luminosi, non presentano questi rischi - oltre ad assicurare un risparmio certo, visto che su ogni impianto semaforico rinnovato arriviamo a risparmiare dal 50 al 70% di spesa in bolletta, in quanto le lampade a led consumano molto meno. Restano ancora 1500 lanterne da sostituire, e lo faremo nei prossimi tre anni con gli interventi di manutenzione, così da arrivare ad avere tutti gli impianti semaforici della città dotati di illuminazione a led, con un ulteriore risparmio per il bilancio comunale e per le tasche dei cittadini. Accanto all’efficientamento del sistema, questo intervento ha l’obiettivo di snellire e velocizzare i flussi veicolari grazie alla regolazione di sistemi di onda verde su arterie di grande passaggio per la città , di tenere sotto controllo i livelli e i numeri dei passaggi delle autovetture e di regolare le modalità di percorrenza, oltre ad attivare una serie politica di preferenziazione per il trasporto pubblico. Infatti, sotto il manto stradale, sono stati installati dei dispositivi che rileveranno l’arrivo dell’autobus attivando il semaforo verde e agevolandone il passaggio. Questo grazie ai nuovi sistemi di AVM, di cui sono già provvisti i nuovi autobus che arriveranno a gennaio e che saranno installati sugli autobus attualmente in circolo”.
L’intervento realizzato consente di rendere i flussi veicolari più rapidi e agevoli grazie alla centralizzazione del sistema semaforico gestito da regolatori hardware e software di ultima generazione, che trasmettono i dati in tempo reale alla sala di controllo. Alla dimostrazione ha partecipato anche il comandante della Polizia locale Nicola Marzulli.
Si tratta di un intervento fondamentale per gestire da remoto la centralizzazione semaforica grazie alla immediata trasmissione dei dati sulle condizioni di funzionamento di ogni singolo impianto offerta dal sistema, che consente inoltre di migliorare la manutenzione degli impianti ed effettuare gli interventi necessari in tempi molto più rapidi.
Ad oggi, grazie ai lavori realizzati, è stata istituita un’onda verde sulle seguenti strade: via Dante, corso Cavour, via De Giosa e piazza Luigi di Savoia, via De Rossi, corso Vittorio Emanuele, via Quintino Sella, viale Einaudi e viale Kennedy, via Brigata Regina e via Brigata Bari. Il dispositivo è stato tarato su una velocità di percorrenza di 30 chilometri orari. Sul fronte dell’efficientamento energetico, sono state sostituite circa 1100 lanterne semaforiche che, insieme alle 1000 sostituite precedentemente, coprono i due terzi degli impianti presenti in città . Questo comporta l’abbattimento immediato dei consumi e dei costi per il Comune di oltre il 50%. Su gran parte dei semafori oggetto dei lavori sono state installate 15 traficam, videocamere in grado di rilevare in tempo reale informazioni sul traffico da trasmettere alla sala operativa in modo da modificare i piani semaforici a seconda delle effettive condizioni dei flussi veicolari, e 12 telecamere tattili capaci di stimare i volumi di traffico e individuare veicoli rubati o non a norma. In totale sono state previste 31 postazioni di misura “intelligenti” che dialogheranno con i nuovi sistemi AVM installati sugli autobus urbani in modo da assicurare priorità al passaggio dei mezzi pubblici attraverso il controllo semaforico.
“Con questo sistema - ha spiegato Antonio Decaro - potremo intervenire da remoto direttamente sulla centralina per effettuare delle modifiche o dei ripristini sui semafori, il tutto dalla centrale operativa della Polizia municipale. Questo è un esempio concreto del significato di “città intelligente”, ossia un insieme di sistemi e strumenti che dialogano tra loro, abbattendo tempi e costi degli interventi con un servizio più efficiente ai cittadini.
Credo sia un risultato importante riuscire a regolare in maniera automatica 115 incroci su 225, sperando di ridurre sempre più gli impianti semaforici e di sostituirli con delle rotatorie dovunque i flussi di traffico e le dimensioni geometriche lo consentano. Ad oggi i due terzi delle vecchie lampade all'interno delle lanterne semaforiche sono stati sostituiti con luci a led che garantiscono maggiore sicurezza - la vecchia lampada rischiava di fulminarsi e mandare in tilt il semaforo, mentre i led, che sono puntini luminosi, non presentano questi rischi - oltre ad assicurare un risparmio certo, visto che su ogni impianto semaforico rinnovato arriviamo a risparmiare dal 50 al 70% di spesa in bolletta, in quanto le lampade a led consumano molto meno. Restano ancora 1500 lanterne da sostituire, e lo faremo nei prossimi tre anni con gli interventi di manutenzione, così da arrivare ad avere tutti gli impianti semaforici della città dotati di illuminazione a led, con un ulteriore risparmio per il bilancio comunale e per le tasche dei cittadini. Accanto all’efficientamento del sistema, questo intervento ha l’obiettivo di snellire e velocizzare i flussi veicolari grazie alla regolazione di sistemi di onda verde su arterie di grande passaggio per la città , di tenere sotto controllo i livelli e i numeri dei passaggi delle autovetture e di regolare le modalità di percorrenza, oltre ad attivare una serie politica di preferenziazione per il trasporto pubblico. Infatti, sotto il manto stradale, sono stati installati dei dispositivi che rileveranno l’arrivo dell’autobus attivando il semaforo verde e agevolandone il passaggio. Questo grazie ai nuovi sistemi di AVM, di cui sono già provvisti i nuovi autobus che arriveranno a gennaio e che saranno installati sugli autobus attualmente in circolo”.