Cratena peregrina, risonanza mondiale grazie anche ad Unisalento
di PIERO CHIMENTI - Il New York Times ha pubblicato una scoperta sull'interazione interspecifica della Cratena Peregrina, a cui hanno collaborato varie università europee, tra cui quella del Salento rappresentata dal prof. Piraino.
Nello specifico, il variopinto mollusco, che vive nelle coste del Mediterraneo, seleziona i polipi coloniali, parenti dei coralli, che abbiano mangiato i micro organismi planctonici.
Per quanto possa essere straordinaria questa scoperta resta però incompleta, in quanto non sarebbe ancora spiegato per la scienza come il mollusco 'predatore' riesca a riconoscere il polipo coloniale che abbia 'consumato il pasto'.