BARI - Una nuova indagine ha coinvolto in queste pre l'ex direttore dell'Amgas di Bari ed ex presidente di InnovaPuglia, Fabrizio D'Addario, che, pochi giorni dopo la nomina alla presidenza della società che fa capo alla Regione, nell'agosto scorso si dimise perchè indagato per truffa e peculato in un'inchiesta della Procura di Bari. Lo rende noto l'agenzia Ansa.
Quest'ultima inchiesta è stata archiviata, ma ha dato luogo - spiega l'Ansa - ad un secondo filone nel quale il dirigente sarebbe indagato con altre tre persone perchè avrebbe fatto mettere a disposizione gratuitamente di una impresa edile mezzi e uomini dell'Amiu (municipalizzata barese per la raccolta di rifiuti) per ripulire da rifiuti ingombranti l'area di un cantiere.
Secondo l'accusa, il valore dei lavori forniti gratis a spese dell'Amiu, era di 8mila euro.
Quest'ultima inchiesta è stata archiviata, ma ha dato luogo - spiega l'Ansa - ad un secondo filone nel quale il dirigente sarebbe indagato con altre tre persone perchè avrebbe fatto mettere a disposizione gratuitamente di una impresa edile mezzi e uomini dell'Amiu (municipalizzata barese per la raccolta di rifiuti) per ripulire da rifiuti ingombranti l'area di un cantiere.
Secondo l'accusa, il valore dei lavori forniti gratis a spese dell'Amiu, era di 8mila euro.