di LUIGI LAGUARAGNELLA - Il Torino frena l’Inter in un pareggio per 1-1. In occasione del lunch match il Meazza è riempito da circa 70000 spettatori. C’è aria di festa tra gli spalti e soprattutto tanta di voglia di sostenere le ambizioni d’alta classifica dell’Inter, ma i granata sono abili a frenare gli entusiasmi. I padroni di casa, infatti, subiscono il gol nel secondo tempo con Iago Falque che crea scompiglio tra la retroguardia nerazzurra. A Icardi e compagni occorre quindi recuperare e poco dopo lo svantaggio è Eder a ristabilire la parità colpendo dall’interno dell’area piccolo sfruttando un bel passaggio del capitano interista.
La squadra di Spalletti, per tutta la partita, gioca con la foga di andare in vantaggio, mentre il Torino è sempre attento a non farsi schiacciare. Già dal primo tempo si fanno avanti con un acuto di Baselli. Poi Sirigu compie una plastica parata sul colpo di testa di Skrianiar. L’Inter ha il pallino del gioco, ma il Toro corre e in difesa è attento con Burdisso e De Silvestri.
Dopo la rete del vantaggio i granata potrebbero raddoppiare con Obi, ma la palla termina di pochi centrimetri fuori. L’Inter preme e l’ingresso di Eder per Gagliardini è la conferma di voler addrizzare la partita. Il gioco è sorretto da Borja Valero e soprattutto Vecino che colpisce la travera con un gran tiro che avrebbe fatto crollare San Siro dalla gioia.
Pareggio, tutto sommato, giusto: il risultato soddisfa il Toro e in qualche modo anche i nerazzurri che però potrebbero allontanarsi dall’alta classifica.
La squadra di Spalletti, per tutta la partita, gioca con la foga di andare in vantaggio, mentre il Torino è sempre attento a non farsi schiacciare. Già dal primo tempo si fanno avanti con un acuto di Baselli. Poi Sirigu compie una plastica parata sul colpo di testa di Skrianiar. L’Inter ha il pallino del gioco, ma il Toro corre e in difesa è attento con Burdisso e De Silvestri.
Dopo la rete del vantaggio i granata potrebbero raddoppiare con Obi, ma la palla termina di pochi centrimetri fuori. L’Inter preme e l’ingresso di Eder per Gagliardini è la conferma di voler addrizzare la partita. Il gioco è sorretto da Borja Valero e soprattutto Vecino che colpisce la travera con un gran tiro che avrebbe fatto crollare San Siro dalla gioia.
Pareggio, tutto sommato, giusto: il risultato soddisfa il Toro e in qualche modo anche i nerazzurri che però potrebbero allontanarsi dall’alta classifica.
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