La puntualità reale, che include i soli treni arrivati entro i 5 minuti dall’orario previsto, è del 90,0%, l’indice di regolarità, che misura le corse effettuate rispetto alle programmate, è del 99,1%.
Il trend continua a essere positivo: rispetto al 2014, la puntualità reale aumenta di 1,6 punti percentuali e la regolarità del servizio dello 53%.
Sono indici che, considerando le sole cancellazioni (0,1%) e ritardi (1,8%) imputabili direttamente a Trenitalia, si attestano al 99,9% come regolarità e 98,2% per la puntualità, a dimostrazione che la macchina industriale e organizzativa di Trenitalia sta confermando la sua positiva evoluzione, addirittura con una riduzione rispetto al 2015 di 0,4 punti percentuali dei ritardi di sua diretta responsabilità.
Non a caso migliora anche il giudizio dei clienti: nell’ultima indagine chiusa a settembre l’79,3% si è dichiarato soddisfatto del viaggio nel suo complesso, portando la media cumulata dei primi 10 mesi all’81,7%, con una crescita in due anni di 5,5 punti percentuali.
Il bilancio dei primi dieci mesi del 2017 tiene conto del volume di servizi prodotti in tutt’Italia, pari a 55.392 corse effettuate in Regione dove Trenitalia gestisce il servizio, percorrendo complessivamente 5.265.220 km con quasi 8 milioni di passeggeri saliti a bordo.
L’ultima indagine demoscopica, condotta a settembre da una società esterna al Gruppo FS, ha evidenziato un miglioramento nel giudizio che i clienti danno del servizio sia nel confronto con gli anni precedenti 2016 e 2015 (+3,5% vs settembre 2015), sia con il cumulato annuo (+1,8% vs il 2016 e +5,5% vs il 2015).
Il gradimento maggiore a settembre si registra nell’ambito della preparazione del viaggio (98,3%), nella facilità di ottenimento, completezza e chiarezza delle informazioni ricevute (100%) e nella facilità/comodità di acquisto dell’abbonamento/biglietto (96,9%).
Per quanto riguarda la permanenza a bordo le percentuali migliori si registrano nell’illuminazione della carrozza (94,6%) e nell’aspetto, la cortesia e la professionalità del personale (93,8%). Rispetto a settembre 2016 i trend di maggiore crescita si hanno in: safety +4,4% (90,3% vs 85,9%), security +2,3% (78,7% vs 76,4%), qualità delle informazioni sonore a bordo +2,3% (92,4% vs 90,1%), permanenza a bordo +3,6% (82,8% vs 79,2%).
In termini di ripetibilità, il 91,9% degli intervistati a livello nazionale ha dichiarato che avrebbe certamente utilizzato nuovamente il treno per un viaggio.
