CASTRO (LE) - Dodici metri di altezza per quattromila bottiglie di plastica e una struttura in ferro realizzata artigianalmente: è l’Eco-Albero di Castro Marina, allestito dall’Amministrazione comunale a Castro Marina, in piazzetta Dante.
La realizzazione dell’eco-albero, il più alto di Puglia, ha visto la partecipazione dell’intera cittadinanza e ha richiesto due mesi di lavoro per la raccolta delle bottiglie e la costruzione vera e propria. La struttura è ad opera di un artigiano locale ed i cittadini hanno conferito in un cassone speciale circa 4000 bottiglie in plastica.
L’immagine dell’albero, che si erge maestoso sulla rotonda davanti alla distesa immensa di acqua cristallina, è senza dubbio una fra le più suggestive al mondo.
“Siamo molto orgogliosi - spiega Alberto Antonio Capraro, vicesindaco e assessore con delega alla cultura e al turismo del Comune di Castro - di questo eco-albero che, oltre che rappresentare un simbolo, sicuramente originale, del Natale e delle festività, è stato un’occasione importante per destagionalizzare e per coinvolgere la cittadinanza su argomenti che ci stanno molto a cuore, dalla partecipazione all’ecologia”.
“L’eco albero – gli fa eco Giuseppe Ciriolo, consigliere delegato alla Politiche Ambientali” –rientra in un intenso programma di sensibilizzazione verso i temi che riguardano il rispetto dell’ambiente e il riciclo. Già nei primi mesi di amministrazione, abbiamo portato avanti questa politica, con l’istituzione dell’Ufficio Ambiente, la realizzazione di trenta isole ecologiche e la costituzione di un gruppo informale di volontari che si occupano della pulizia del paese, l’incremento importante (di circa 14 punti percentuali rispetto a quanto ereditato dalla precedente amministrazione) della percentuale media di raccolta differenziata, che si attesta attorno alla media del 30% negli ultimi tre mesi, nonché la previsione di uno sgravio economico fisso per chi prende in uso una compostiera domestica. Le iniziative proseguiranno anche nel 20018, con l’istituzione della compostiera di comunità”.
La realizzazione dell’eco-albero, il più alto di Puglia, ha visto la partecipazione dell’intera cittadinanza e ha richiesto due mesi di lavoro per la raccolta delle bottiglie e la costruzione vera e propria. La struttura è ad opera di un artigiano locale ed i cittadini hanno conferito in un cassone speciale circa 4000 bottiglie in plastica.
L’immagine dell’albero, che si erge maestoso sulla rotonda davanti alla distesa immensa di acqua cristallina, è senza dubbio una fra le più suggestive al mondo.
“Siamo molto orgogliosi - spiega Alberto Antonio Capraro, vicesindaco e assessore con delega alla cultura e al turismo del Comune di Castro - di questo eco-albero che, oltre che rappresentare un simbolo, sicuramente originale, del Natale e delle festività, è stato un’occasione importante per destagionalizzare e per coinvolgere la cittadinanza su argomenti che ci stanno molto a cuore, dalla partecipazione all’ecologia”.
“L’eco albero – gli fa eco Giuseppe Ciriolo, consigliere delegato alla Politiche Ambientali” –rientra in un intenso programma di sensibilizzazione verso i temi che riguardano il rispetto dell’ambiente e il riciclo. Già nei primi mesi di amministrazione, abbiamo portato avanti questa politica, con l’istituzione dell’Ufficio Ambiente, la realizzazione di trenta isole ecologiche e la costituzione di un gruppo informale di volontari che si occupano della pulizia del paese, l’incremento importante (di circa 14 punti percentuali rispetto a quanto ereditato dalla precedente amministrazione) della percentuale media di raccolta differenziata, che si attesta attorno alla media del 30% negli ultimi tre mesi, nonché la previsione di uno sgravio economico fisso per chi prende in uso una compostiera domestica. Le iniziative proseguiranno anche nel 20018, con l’istituzione della compostiera di comunità”.
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