di NICOLA ZUCCARO - Bari, domenica 14 dicembre 1947. In una fredda e piovosa domenica prenatalizia, il capoluogo pugliese ospitò per la prima volta una gara dell'Italia. La Nazionale, selezionata dal Ct e 2 volte Campione del Mondo (1934 e 1938) Vittorio Pozzo, e costruita sul blocco del "Grande Torino", sconfisse per 3-1 la Cecoslovacchia sul rettangolo di un Della Vittoria popolato sugli spalti sin dal primo mattino.
Fu un avvenimento che chiuse un anno - il 1947 - ricco di eventi sportivi per una città che, tornando faticosamente alla vita normale dopo la disastrosa parentesi bellica, ospitò la prima edizione di un Gran Premio automobilistico e l'arrivo di una tappa del Giro d'Italia.
Nella successione delle reti, al momentaneo 1-0 siglato da Menti al 10' del primo tempo, seguì al 58' il raddoppio di Gabetto ed il 3-0 siglato al 63' Carapellese. Originario di Cerignola e unico titolare non appartenente al Torino (poichè tesserato con il Milan), precedette con la sua segnatura il goal della bandiera, realizzato all'84' per la Cecoslovacchia da Roha.
Le fasi salienti di questa partita, fino al triplice fischio concomitante con l'imbrunire che calò su Bari, furono riprese e commentate da Settimana Incom, Rotocalco di Cinegiornalismo italiano che supplì fino al 1954 all'avvento della Televisione italiana per le cronache in video riguardanti gli avvenimenti sportivi, ed in particolare per il racconto degli incontri di calcio della Nazionale.
