Comune di Bari, Di Rella lascia il Pd

BARI - "Prendo atto che non c’è alcuna volontà di celebrare le primarie nel Partito Democratico per individuare “dal basso” almeno i candidati al Parlamento nei listini bloccati dei collegi plurinominali. I leaders nazionali e pugliesi del partito hanno ignorato il mio appello - al quale si era aggiunto quello dell’ex Parlamentare Giusy Servodio - poiché, presumibilmente, impegnati nella individuazione dei luoghi ritenuti sicuri nei quali candidarsi o candidare “cerchi e cerchietti magici”. Coerentemente con quanto più volte affermato nelle scorse settimane, abbandono, pertanto, il partito ed il Gruppo Consiliare Comunale del PD e transito nel Gruppo Misto". Così in una nota Pasquale Di Rella, Presidente del Consiglio Comunale di Bari ed ex iscritto al PD.

"E’ l’anticamera - prosegue Di Rella - di un addio all’impegno amministrativo, ma non a quello politico. Non è indispensabile ricoprire un incarico amministrativo per esprimere idee ed elaborare proposte/progetti per servire la propria città: la politica sarà per sempre una passione indomabile. Non mi iscriverò ad alcun partito e terrò, ovviamente, una posizione di imparzialità e di terzietà nell’esercizio delle funzioni di Presidente del Consiglio Comunale di Bari".

"Lascio il PD -che avevo contribuito a fondare in Puglia al fianco di Michele Emiliano- con tristezza e delusione e con l’amara consapevolezza che non è certamente il partito che sognavamo nel 2007. Altri si sono adattati o rassegnati; io, no!", conclude il consigliere comunale.