Contratto degli statali: ecco le principali novità

ROMA – È stato siglato nella notte del 22 dicembre il nuovo contratto degli statali per il triennio 2016-2018. Al termine di una trattativa lunghissima Aran e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Confsal hanno raggiunto l’accordo che prevede un aumento medio mensile pari, a regime, a circa 85 euro lordi sullo stipendio base.

L’intesa prevede una forbice di aumenti sullo stipendio base dai 63 ai 117 euro mensili lordi a regime. Ernesto Carbone, responsabile Sviluppo economico del Pd, ha sottolineato che “dopo quasi 10 anni di blocco il governo del PD ha rinnovato il contratto della P.A. per circa 250mila persone. Un’ottima notizia – ha aggiunto – frutto del lavoro del governo e del ministro Madia e delle parti sociali. Un altro tassello nell’enorme quantità di interventi fatti da Renzi e Gentiloni per far ripartire l’economia e ridare potere d’acquisto agli italiani dopo la depressione portata dai governi di destra”.