ROMA - Anche la dieta può contribuire al miglioramento delle condizioni dei polmoni per gli ex fumatori specie se ricca di mele e pomodori. In particolare, mele e pomodori aiuterebbero a riparare i polmoni provati dal vizio e a rallentarne il naturale declino dovuto all'età . A rivelarlo un nuovo studio della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora.
La ricerca in questione è stata pubblicata sulla rivista European Respiratory Journal e condotta nell'ambito del progetto di ricerca Ageing Lungs in European Cohorts (ALEC) Study, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall'Imperial College di Londra. L’equipe di ricercatori ha preso in esame i dati provenienti da oltre 650 persone, ex fumatori e non fumatori. Hanno valutato il loro consumo di frutta e verdura con questionari ad hoc misurando la loro funzione polmonare con esami specifici come la spirometria, sia all'inizio dello studio sia 10 anni dopo.
L'autrice dello studio, Vanessa Garcia-Larsen ha precisato che "l'effetto protettivo sui polmoni si vede con consumi giornalieri di almeno due pomodori e di almeno tre porzioni di frutta, la mela in particolare".
Si tratta di quantità importanti, che tuttavia per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sbilancerebbero le nostre diete, ed in particolare quella mediterranea.
La ricerca in questione è stata pubblicata sulla rivista European Respiratory Journal e condotta nell'ambito del progetto di ricerca Ageing Lungs in European Cohorts (ALEC) Study, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall'Imperial College di Londra. L’equipe di ricercatori ha preso in esame i dati provenienti da oltre 650 persone, ex fumatori e non fumatori. Hanno valutato il loro consumo di frutta e verdura con questionari ad hoc misurando la loro funzione polmonare con esami specifici come la spirometria, sia all'inizio dello studio sia 10 anni dopo.
L'autrice dello studio, Vanessa Garcia-Larsen ha precisato che "l'effetto protettivo sui polmoni si vede con consumi giornalieri di almeno due pomodori e di almeno tre porzioni di frutta, la mela in particolare".
Si tratta di quantità importanti, che tuttavia per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sbilancerebbero le nostre diete, ed in particolare quella mediterranea.
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Salute e benessere