di DONATO FORENZA - Nell’ambito della tematica “La spending review in sanità”, si è svolto un seminario, a cura del Rotary Bari Sud, in collaborazione con R.C. Bari, R.C. Bari Agorà, R.C. Bari Ovest, Inner Wheel, R.C. Bitonto Terre dell’Olio. Nicola Nuzzolese (R.C. Bari Sud) ha introdotto il tema, rimarcando che il mese di dicembre è dedicato alla prevenzione e cura delle malattie; egli ha presentato gli illustri relatori della serata, il dott. Giancarlo Ruscitti, medico, Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Bari, e il dott. Vito Montanaro, direttore generale ASL Bari.
Il dott. Ruscitti, qualificato esperto del mondo della Sanità, nel suo intervento, ha illustrato, le difficoltà per ottimizzare situazioni complesse, sia per carenze di finanziamenti, sia per i problemi sanitari, tra Stato e Regione; Ruscitti ha creato metodi di efficienza di risorse e nuove procedure tra cui la politica dei piani di rientro per il bilancio con diversificazione dei servizi che meritano peculiare attenzione. Tra i vari provvedimenti, è stato pensato un sistema con ospedali di 2° livello (acuzie) e di 1° livello (cronicità), e anche la ristrutturazione di ospedali, con prestazioni migliori; si è pensato, inoltre, al riequilibrio dei bisogni, tra acuzie e cronicità. I fondi sono del SSN, differenti dalle linee regionali generali; si cercano sistemiche innovative, per le richieste socio-sanitarie e superare vari problemi e i ritardi strutturali. La regione ha bisogno di risorse professionali e di processi di miglioramento. Tra le varie importanti azioni effettuate da Ruscitti, è anche previsto un rinnovamento di accoglienza per fornire assistenza e umanizzazione nelle cure.
Il dott. Vito Montanaro ha illustrato alcuni dati sul SSN e SSR, con l’impatto della spending review sulle maglie economiche di strutture sanitarie e ha analizzato le matrici della gestione sanitaria, la sostenibilità e la distribuzione di risorse. La ASL di Bari è tra le più performanti e di alta complessità, caratterizzata da 12 Distretti, 9 ospedali, circa 2 miliardi di euro e oltre 150 strutture convenzionate. Un problema della ASL Bari è la spending review, che ha condizionato le attività. E’ stata fatta una forte ottimizzazione di risorse e strategie di riduzioni economiche degli investimenti, che hanno consentito il risparmio di capitali, per raggiungere obiettivi strategici di diminuzione di spese rilevanti e di riduzione dei tempi dei pagamenti, con recupero di notevoli risparmi. Notevole l’opera del Direttore generale che è valutata dalla Scuola S. Anna di Pisa, con algoritmi peculiari, in base a questionari formulati dai cittadini, e al raggiungimento di obiettivi nel 2016 e 2015.
Gli interventi di Ruscitti e Montanaro sono stati coronati da applausi e consensi. In conclusione, l’avv. Carmelo Piccolo, assistente del Governatore, ha sottolineato l’ottimizzazione, evitando sprechi e impiegando le risorse necessarie. La manifestazione ha riscosso esiti positivi. A nostro avviso occorre un potenziamento della Ricerca Scientifica e un miglioramento della Qualità della Vita per un’ottima Sanità.
Tags
Bari