di PIERO CHIMENTI - Gattuso attende
invano una risposta dai suoi uomini dopo il ritiro punitivo per la
sconfitta contro il Verona nello scorso turno di campionato, vedendo
uscire sconfitto il Milan dal San Siro per 0-2 contro l'Atalanta. I
rossoneri riescono, addirittura, a passare in vantaggio con
Bonaventura ma il Var annulla la rete perché l'azione è viziata da un
fallo di mano di Cutrone. Il vantaggio atalantino arriva al 32' col ex
Cristante, bravo a ribadire in rete un il colpo di testa di Caldara su
cui Donnarumma interviene in maniera difettosa, beccandosi la sua dose
di fischi dai propri tifosi esasperati per la questione rinnovo.
Nel secondo tempo si vede una reazione rossonera, ma tra sfortuna e imprecisione non arriva il pareggio per i padroni di casa, che vengono condannati alla sconfitta con la rete di Ilicic al 71' bravo a deviare in rete un cross basso di Spinazzola. Dal Meazza piovono fischi per la prova incolore che il Milan ha riservato ai propri tifosi che man mano abbandonano gli spalti.
Il Milan ha collezionato 7 sconfitte in 18 giornate di campionato, male come la stagione 1981/82 che valse la retrocessione in serie B.
Nel secondo tempo si vede una reazione rossonera, ma tra sfortuna e imprecisione non arriva il pareggio per i padroni di casa, che vengono condannati alla sconfitta con la rete di Ilicic al 71' bravo a deviare in rete un cross basso di Spinazzola. Dal Meazza piovono fischi per la prova incolore che il Milan ha riservato ai propri tifosi che man mano abbandonano gli spalti.
Il Milan ha collezionato 7 sconfitte in 18 giornate di campionato, male come la stagione 1981/82 che valse la retrocessione in serie B.
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