Milan, quante sofferenze per battere una big: 2-1 contro la Lazio

di PIERO CHIMENTI - Il Milan inanella al San Siro la terza vittoria di fila e lo fa nei migliori dei modi, battendo la Lazio, sua prossima rivale nella semifinale di Coppa Italia. Gattuso sostituisce gli indisponibili Rodriguenz e Kalinic, con Antonelli e Cutrone. E' il giovane primavera al 14' a portare in vantaggio il Diavolo toccando in rete, forse col braccio, il cross su calcio di punizione di Calhanouglu. La reazione della Lazio non si fa attendere e dopo appena cinque minuti rimette la situazione in equilibrio con Marusic che, imbeccato da Leiva, batte sul secondo palo Donnarumma.

La partita, a tratti spigolosa, viene giocata a viso aperto da entrambe le squadre ed al 32' Luis Alberto trova la traversa da fuori area su conclusione di destro. Sul finire del tempo arriva il nuovo vantaggio rossonero con Bonaventura, bravo a staccare in area su cross di Calabria. Il centrocampista realizza così il suo primo gol in carriera, ad un club capitolino.

Nella ripresa Inzaghi aumenta la forza offensiva dei bianco azzurri con ingresso di Felipe Anderson per Leiva, scelta che si dimostrerà proficua per Milinkovic-Savic che in pochi minuti prova quattro volte la conclusione in rete da posizione favorevole. Sul finale, sono sempre gli ospiti ad avere l'occasione per il pareggio: è l'85' quando Felipe Anderson s'incunea sulla destra superando due avversari, per mettere al centro un pallone che Lulic impatta male consegnando il pallone tra le braccia del portiere avversario. Il Milan con questa vittoria raggiunge momentaneamente la Sampdoria al 6° posto che vale l'Europa League.

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