(ANSA) |
Davanti ad un Meazza in una serata da gran galà, con la presenza in tribuna di vecchi glorie nerazzurre e giallorosse, la partita non esclude colpi di scena e anche errori di impostazione di gioco da entrambe le parti.
Nella prima frazione l’Inter è impacciata: Borja Valero sembra fuori posizione, mentre gli uomini di Di Francesco sono più ordinati e tengono a bada Perisic e Candreva. Prima Gerson e poi Pellegrini potrebbero portare in vantaggio gli ospiti, mentre Perisic di testa è impreciso.
La Roma passa in vantaggio con un tocco sotto di El Sharawy che sfrutta, da un lancio dalla retroguardia, un vero e proprio svarione di Santon.
I giallorossi cedono il campo, poco alla volta, nel secondo tempo, all’Inter. Spalletti inserisce Brozovic per Gagliardini. Anche se con imprecisione e senza schemi precisi i nerazzurri impegnano Alisson che è provvidenziale prima su Perisici, poi su Icardi: sul primo tiro dell’argentino il portiere è reattivo, sul secondo devia miracolosamente sul palo. Inoltre Eder, subentrato a Candreva, va vicino alla rete. Il gol arriva del pareggio giunge da un crosso preciso di Brozovic che pesca la testa di Vecino.
E’ un pareggio giusto nell’arco dei novanta minuti, ma che ridimensiona ulteriormente Inter e Roma.
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