di PIERO CHIMENTI - Follia
genitoriale ad Monterchi, in provincia di Arezzo. Nel match tra
Giovanissimi tra Junior Tiferno e Bastia, un genitore ha prima inveito
e poi si è lanciato contro l'arbitro, una ragazza di 17 anni di Città di
Castello, rea di aver ammonito il figlio.
L'uomo, in preda alla rabbia, ha scagliato un calcio violento alla porta dello spogliatoio in cui la ragazzina stava entrando, colpendola all'anca. Il violento è stato denunciato dal padre della giovane vittima, a cui è stata riscontrata una diagnosi di 10 giorni.
L'uomo, in preda alla rabbia, ha scagliato un calcio violento alla porta dello spogliatoio in cui la ragazzina stava entrando, colpendola all'anca. Il violento è stato denunciato dal padre della giovane vittima, a cui è stata riscontrata una diagnosi di 10 giorni.
Tags
Sport