Bari-Frosinone, ultima chiamata per Fabio Grosso?

di NICOLA ZUCCARO - Rispondere sul campo alle tensioni esternate nei giorni scorsi da una tifoseria stizzita, a seguito delle due sconfitte subìte contro l'Empoli ed il Venezia e manifestate sia nei confronti della squadra che alla dirigenza biancorossa. Una premessa infelice ma sopratutto non facile per Fabio Grosso, specie quando l'avversario di turno si chiama Frosinone, attuale capolista del torneo cadetto. Alle 15.00 di sabato 10 febbraio, al San Nicola, per l'attuale tecnico dei galletti il confronto contro i ciociari potrebbe corrispondere all'ultima chance per la permanenza sulla panchina pugliese.

In caso di sconfitta l'esonero di Grosso potrà essere inevitabile. E per evitare questo infelice epilogo, Grosso, ricorrendo a quel 4-3-3, cercherà di allestire quella formazione capace (sia per l'esperienza di alcuni singoli quali Sabelli, Bascha e Galano, in difesa, centrocampo e attacco e sia per l'integrità fisica, vista la lunga lista degli indisponibili) di confermare il pensiero espresso dal suo collega Moreno Longo. Il tecnico del Frosinone,  a tutt'oggi, considera il Bari un avversario difficile.

Arbitrerà l'incontro il Sig. Di Paolo di Avezzano, che ha già diretto il Bari nel confronto vinto sul Perugia al Curi per 3-1 lo scorso 16 dicembre. Un precedente che fa ben sperare, anche alla luce delle stringenti misure di sicurezza che saranno adottate all'esterno e all'interno del San Nicola. La sfida di cartello della 25ma giornata è stata ritenuta ad alto rischio dall'Osservatorio per le manifestazioni sportive del Viminale, a seguito dei precedenti scontri che hanno opposto le tifoserie delle 2 squadre.